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Ricette, commenti,fatti di vita, viaggi, cinema, tv un po' così come capita ma prometto di scrivere con sincerità, entusiasmo e un poco di ingenuità tanto quanto basta. La noia è bandita, allacciate le cinture, siamo pronti al decollo

Tiramisù ebbene si lo faccio light per me e ora anche per voi... light

Certo il termine tiramisù fa un po’ a pugni col termine light e io non dico certo che non sia per niente calorico, diciamo che non è calorico in maniera esagerata e comunque è un’idea anche diversa di mangiare questo dolce conosciuto da tutti nella sua ricetta di base.
Io ho provato questa variante e devo dire che ha soddisfatto occhi, palato, gola, e i rotolini di ciccia non hanno fatto per una volta la ola… provatelo e poi per favore datemi suggerimenti se non vi soddisferà pienamente

Ricetta: facile

Tempi di preparazione: 30 minuti

Tempi di frigorifero:2 ore

Ingredienti per 4/6 persone:
250 g di mascarpone
200 g di Fiorello
12 fette o QB di pane da tramezzino
3 uova
3 cucchiai di zucchero
Latte QB
Cacao amaro
2 tazzine di caffè
1 cucchiaio di marsala

PREPARARE
- Mescolare al latte il cacao e le tazze di caffè
- Montare a neve ferma gli albumi


CUCINARE
- in una ciotola mescolare il mascarpone, il Fiorello, i tuorli, lo zucchero e il marsala
- quando si sarà ottenuta una crema amalgamata aggiungere l’albume montato incorporandolo piano dal basso all’alto per evitare che smonti
- immergere velocemente le fette da tramezzino nel latte con cacao e caffè
- terminato lo strato spalmare abbondante crema e proseguire a strati successivi fino a terminare con la crema
- spolverizzare col cacao amaro o riccioli di cioccolato

SERVIRE
Può essere preparato in una pirofila e poi “sporzionato” in piatti decorandoli con cacao spolverizzato oppure preparato in piccole ciotole monodose
Un’idea ulteriore per aggiungere un tocco diverso può essere quella di sbriciolare degli amaretti nell’ultimo strato e aggiungerli poi al piatto come decorazione

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Crocchette dorate di Patate con Mozzarella


Certo questa è una ricetta un filino pesantina… ;-) chi ha la compiacenza di leggere spesso le mie ricette troverà quasi sempre cose tutto sommato leggere anche se dolci, magari con molta frutta o verdura, in questo caso mi sono lasciata andare ad un fritto anche se vi voglio svelare un piccolo segreto…queste crocchette possono essere cotte anche in forno adagiandole in una teglia e facendole cuocere per 20 minuti a 200°c a forno caldo, o comunque fino a raggiunta doratura, in questo caso saranno più digeribili e non per questo meno stuzzicanti.
Un altro piccolo consiglio… per una impanatura più croccante mescolare al pangrattato una uguale quantità di farina di mais
…Dimenticavo, spero sempre che qualcuno che abbia provato le mie ricette mi lasci un commento per farmi migliorare sempre di più…

Ricetta: facile

Tempi di preparazione: 10 minuti

Tempi di cottura:20 minuti

Ingredienti per 4 persone:
1 Kg di patate farinose
200 g di mozzarella
50 g di parmigiano grattugiato
50 g di burro
2 uova intere
2 tuorli
Pangrattato
Olio d’oliva per friggere
Sale e pepe

PREPARARE
- Lavare accuratamente le patate
- Sgocciolare la mozzarella e tagliarla a dadini
- Sbattere le uove intere con sale e pepe

CUCINARE
1- Lessare le patate,salare, passarle allo schiacciapatate,raccogliere in una casseruola, unire il burro a dadini.
2- Amalgamare a fuoco basso il burro alle patate e regolare di sale
3- Levare dal fuoco, lasciare intiepidire e amalgamare al composto i due tuorli e il parmigiano
4- Formare con le mani delle crocchette rotonde della grandezza di una noce racchiudendo al centro di ciascuna un dadino di mozzarella
5- Passare le crocchette nelle uova sbattute e nel pangrattato pressandole per far aderire la panatura
6- Friggerle in abbondante olio d’oliva scolandole poi con una paletta per fritti e lasciarle su carta assorbente da cucina

SERVIRE
Possono essere servite così in purezza per uno stuzzicante antipasto o servite con salsa di pomodoro per un primo vegetariano e sostanzioso

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Tortino di Mele e Gocce di Cioccolato un Trionfo di Dolcezza

Penso che queste tortine siano una cannonata… semplici, dolci ma non troppo, perfette per essere servite senza la salsa al cioccolato per una colazione originale, oppure in tutto il loro splendore a merenda o con un the tra amici.
Vanno benissimo quando si è in piena “crisi affettiva” avendo il cioccolato, insomma come in un film americano le donne tristi si fondano sul gelato… buona tortina con gocce a tutti

Ricetta: facile

Tempi di preparazione: 30 minuti

Tempi di cottura: 30 minuti

Ingredienti per 4 persone:
5 mele golden
120 g di farina 00
2 cucchiaini di lievito
50 g di zucchero
90 g di burro
1 cucchiaino di cannella
100 g di gocce di cioccolato
1 uovo
1 limone
150 g di cioccolato fondente
150 g di panna liquida

PREPARARE
- Sbucciare le mele e tagliarle a dadine e spruzzarle con il succo di limone per evitare che anneriscano
- Riscaldare il forno a 180°c

CUCINARE
1- Sbattere l’uovo con lo zucchero, unire 100g di farina, il lievito e 80g di burro
2- Incorporare le mele, la cannella e le gocce di cioccolato e mescolare bene
3- Suddividere il composto in stampini monodose imburrati e infarinati
4- Cuocere in forno a 180°c per 25 minuti
5- Sformare le tortine e lasciarle raffreddare
6- Sciogliere il cioccolato fondente a bagnomaria, aggiungere la panna liquida e una spolverata di cannella

SERVIRE
Servire le tortine al centro di un grande piatto spolverizzato con del cacao e posate accanto una ciotolina di vetro con la crema di cioccolato

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Tortino di Melanzane e Tomino un Piatto per tutte le Stagioni

Questa ricetta la trovo veramente fantastica, è un classico ma un pochino rivisitato, perfetta per accogliere degnamente un ospite dell’ultimo momento senza troppa fatica utilizzando le melanzane grigliate surgelate
Se invece siete delle perfette e precise padrone di case, se siete dei cuochi o delle cuoche provetti allora utilizzate delle melanzane fresche grigliandole al momento.
Può essere servito come primo piatto in una cena leggera, come contorno o come secondo vegetariano

Ricetta: facile

Tempi di preparazione: 15 minuti

Tempi di cottura: 30 minuti

Ingredienti per 4 persone:
1 confezione di melanzane grigliate surgelate
2 tomini
Passata di pomodoro
1 scalogno
1 ciuffo di basilico
3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
2 cucchiai di pangrattato
4 cucchiai di parmigiano grattugiato
1 pizzico di origano
Sale e pepe

PREPARARE
- Scongelare le melanzane
- Sbucciare lo scalogno e tagliarlo in piccoli pezzi o a velo se non dovesse piacere vedere i pezzetti
- Mescolare il pangrattato con il parmigiano, l’origano e un pizzico di pepe meglio se macinato al momento
- Tagliuzzare i tomini grossolanamente
- Scaldare il forno a 200°c

CUCINARE
1- Far imbiondire lo scalogno con 2 cucchiai d’olio, aggiungere la passata di pomodoro, un pizzico di sale e lasciar cuocere a fuoco lento fino a che il pomodoro si sarà addensato
2- Per evitare il gusto amaro della melanzana, una volta scongelate, togliere con un coltello affilato la buccia e spennellarle con un pochino di olio d’oliva con l’aiuto di un pennello da cucina
3- Foderare degli stampini monodose (vanno benissimo anche quelli in alluminio monouso) con le fette di melanzana facendo in modo di creare come una specie di cestino contenitore
4- Aggiungere internamente i pezzetti di tomino, qualche cucchiaio di pomodoro e ancora i cubetti di tomino
5- Chiudere lo stampino con le fette di melanzana richiudendole su se stesse
6- Passate la superficie con un pizzico di pane grattugiato e parmigiano e cuocere in forno già caldo a 200°c per 10 minuti

SERVIRE
Mettere in piatti individuali un poco di passata di pomodoro a specchio e sformate al centro i tortini
Guarnire con una fogliolina di basilico e servire



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Petti di Pollo al Sesamo Ricetta Semplice con un tocco Orientale

Subito dopo le feste che equivalgono a mangiate epocali e non certo leggerissime, ecco una ricetta per rimettere tutto a posto, stomaco e portafogli , il petto di pollo o anche di tacchino ma rivisto in una chiave orientale, una reinterpretazione saportita e dal gusto mediterraneo.
Non so come mai, non so se possa succedere anche ad altri ma io ad esempio il pollo bollito che dovrebbe essere il modo più semplice di mangiare questa carne bianca, non lo digerisco per niente e mi sa di triste piatto, tutto bianco e molliccio, cucinato in questo modo invece è una gioia per gli occhi ed è facile da digerire per il mio stomachino.
Trovo sia anche carino alla vista di un moccioso dai gusti difficili, potete sempre spacciarlo per un pollo con noccioline da fast food

Ricetta: facile

Tempi di preparazione: 30 minuti

Tempi di cottura: 15 minuti

Ingredienti per 4 persone:
2 petti di pollo
100 g di fontina
150 g di semi di sesamo
2 cucchiai di pangrattato
5 cucchiai di olio extravergine d’oliva
2 cucchiai di uvetta
4 cucchiai di aceto balsamico
2 cucchiai di zucchero
Sale e pepe
Insalatina valerianella

PREPARARE
- tagliare la fontina a scaglie sottili e unirla a due cucchiai di pangrattato aromatizzato con un pizzico di pepe
- incidere orizzontalmente i petti di pollo con un coltello affilando creando una tasca nella quale va inserito il composto equamente suddiviso
- quando le tasche saranno riempite, chiudere i bordi e premendo con le mani far aderire sulla superficie i semi di sesamo

CUCINARE
1- versare l’olio in una padella e far cuocere le tasche a fuoco basso per circa 20 minuti girandole a metà cottura e controllando comunque che siano cotte prima di levarle dal fuoco
2- a metà cottura aggiungere l’uvetta, salare e papare
3- versare l’aceto balsamico e lo zucchero in un padellino e a fuoco bassissimo far ridurre della metà fino a che diventerà denso

SERVIRE
Disporre in un piatto dell’insalatina fresca dolce tipo la valerianella, posare le tasche farcite e incise in piccoli ventaglietti e irrorare con la riduzione di aceto balsamico

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Bignè alla Crema di Prosciutto Strepitosi e Golosissimi

Questi bignè sono fantastici da vedere, da immaginare, da pregustare e finalmente da mangiare chiudendo gli occhi con godimento.
Meravigliosi per un aperitivo in casa con gli amici, questi bignè vi faranno sembrare una cuoca provetta ma in realtà sono facili da preparare anche se grandiosi nell’effetto e nel gusto

Tempi di preparazione: 30 minuti

Tempi di cottura: nulla

Ingredienti per 24 pezzi:
24 bignè pronti (vi risparmio oggi questa ricetta che proporrò più avanti)
300 g di prosciutto cotto
250 g di ricotta
100 g di gorgonzola
50 g di panna fresca
1 cucchiaino di tabasco
100 g di pistacchi
3 cucchiai di miele di acacia

PREPARARE
- Eliminare il grasso dal prosciutto e sminuzzarlo
- Metterlo nel mixer e frullarlo con la panna fino ad ottenere una purea
- Raccogliere in una ciotola la ricotta e il gorgonzola e amalgamarli bene
- Unire il prosciutto, aggiungere il tabasco ed eventualmente aggiustare di sale e pepe
- Mettere la crema a riposare in frigorifero
- Nel frattempo tritare grossolanamente i pistacchio
- Incidere con un coltello a punta la base dei bignè o tagliarli a metà a seconda dell’effetto visivo che gradirete ottenere
- Farcire i bignè con la crema raffreddata eventualmente aiutandosi con una sacca da pasticcere (se non la si possiede utilizzare un sacchettino di quelli da freezer, tagliando un angolo che servirà da bocca di uscita)

SERVIRE
Spennellare la superficie dei bignè con il miele e poi cospargerli con i pistacchi tritati

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Tortino di Pere e Cioccolato Bianco come Colpire Vista e Gusto

Questo è un dolce semplice ma al tempo stesso raffinato, il cioccolato bianco esalta il profumo delle pere in un abbinamento insolito per un dessert unico e dolcissimo.
Originale anche perché può essere gustato sia tiepido che dopo essere lasciato in frigorifero per una decina di minuti

Ricetta: facile

Tempi di preparazione: 15 minuti

Tempi di cottura: 20 minuti

Ingredienti per 4 persone:
1 kg di pere William
3 uova
100 g di farina 00
100 g burro
½ cucchiaino di lievito in polvere
50 g di zucchero
6 biscotti secchi
150 g di cioccolato bianco
½ bicchiere di panna
1 cucchiaio di cacao amaro
Un poco di succo di limone

PREPARARE
- Sbucciare le pere tranne due, eliminare il torsolo, tagliare a quarti e grattugiarle
- Le due tenute da parte dovranno essere irrorate con succo di limone per non farle annerire
- separare i tuorli dagli albumi
- sbattere i tuorli con lo zucchero e il burro ammorbidito, fino ad avere una crema soffice
- unire la farina e il lievito sempre amalgamando
- incorporare gli albumi montati a neve e le pere grattugiate
- ridurre in polvere i biscotti
- ungere degli stampini monodose tipo quelli in alluminio usa e getta
- scaldare il forno a 180°c

CUCINARE
1- spolverizzare gli stampini imburrati con i biscotti secchi
2- dividere il composto preparato in ogni stampino
3- cuocere in forno caldo a 180°c per 20 minuti
4- spezzettare il cioccolato in una casseruola e farlo fondere a bagnomaria
5- aggiungere la panna mescolando in continuazione
6- tagliare a ventaglietti le pere

SERVIRE
Mettere la crema di cioccolato a specchio sul piatto, mettere al centro il tortino e spolverizzare con zucchero a velo e cacao amaro, guarnire con le pere a ventaglio

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Cronaca Semiseria della Prima Puntata di Ballando con le Stelle


E’ ricominciato su RAI 1 il Reality show (ma poi perché reality a me sembra show e basta) Ballando con le Stelle
Stessa scenografia degli scorsi anni
Stessa Milly sempre perfettina e ben vestita con quell’abito nero che fa sempre scena senza infamia e senza lode con la scollatura senza infamia e senza lode, con la pettinatura senza infamia e senza lode, e la stessa Milly senza infamia e senza lode… diciamo che io preferisco gli sbilanciamenti in infamia o in lode ma dalla prima serata su rai 1 il sabato non è che ci si potesse aspettare altro che la cosa perfettina fatta dalla padrona di casa perfettina, tutto tiepidino e ben confezionato.

Si passa subito alle esibizioni precedute dal video del primo incontro tra allievi e maestri e dei pochi secondi riguardanti le prime prove e seguono le votazioni della giuria. Parliamo solo un attimo della giuria…
Zazzaroni : sembra non abbia mai fatto altro nella vita che il commentatore di ballo sportivo… e poi dice che visto che l’anno scorso partecipava, lui conosce, lui sa, lui è stato, lui doveva, lui ha fatto, forse pensa possa votare anche la propria eventuale esibizione…
Canino: spiritoso come al solito, ma l’autocensura gli impedisce di andare veramente a fondo nelle sue battute appena accennate che solo un palato fine riesce a decifrare
Smith: che dire della presidente di giuria se non che si presenta con il suo cagnetto tutto vestito a festa, ma poi perché povera cucciola deve essere in tutù rosa… infatti continua a nascondere la faccia forse per paura di perderla… povero cane, di lei non so che dire mai vista… sconosciuta, ma da quel che ho capito vota basso basso perché se ne intende ah però!
Sposini : mi sembra il più equilibrato e a volte pungente… cosa dire mi piace come giornalista ma tra sparire per anni dalla televisione e riapparire in tutte le salse ci poteva essere una giusta via di mezzo
Mariotto: questo c’era e ce lo teniamo

1- Corinne Cléry – Chuck Danza: SALSA
Dal riassunto si scopre che lui è americano, matto, bandanato ed ex pugile e lei la solita svampita già conosciuta oltre naturalmente che una donna di gran fascino vista l’età
Dalla prova si deduce che con una patner che non sa ballare l’unica soluzione per un pugile è fare sollevamento pesi e anche sollevata di peso lei è un ciocco di legno per altro senza fiato, spero di non assistere ad un decesso in diretta
Zazzaroni 6, Canino 5, Smith 2, Sposini 6, Mariotto 4 tot 23

2- Maurizio Aiello – Sara Di Vaira: TANGO
Lui presentato come timido e riservato preoccupato da morire per il giudizio della giuria, perfezionista e preciso lei carina e incoraggiante
Nella prova lui è intenso, mi sono piaciuti
Zazzaroni 7, Canino 6, Smith 3, Sposini 6, Mariotto 5 tot 27

3- Valentina Vezzali – Samuel Peron: PASO DOBLE
Lei viene presentata naturalmente nella sua veste sportiva che spera in un maestro bravo e capace e si scopre essere priva di equilibrio e di coordinazione ma com’è possibile? Che delusione.
Nella prova si presentano con fioretto e in tenuta da Lady Oscar e lei devo dire che anche a camminare è poco capace, AIUTO non è morbida nemmeno a muovere le braccia in un simil saluto destra sinistra sinistra destra
Zazzaroni 5, Canino 3, Smith 2, Sposini 4, Mariotto 1 tot 15

4- Stefano Bettarini – Samanta Togni: RUMBA
Lui il solito piacione lei una grandissima maleducata che esordisce dicendo – spero che quest’anno finalmente mi tocchi un compagno di bell’aspetto- ok ci siamo ho trovato già chi detestare
Lei sensuale come qualsiasi ragazza gentile che si aggira sul bordo strada di notte, lui sensuale come un carciofo bollito o come un poveruomo che si è scontrato in retromarcia con un manico si scopa ad altezza chiappe
Zazzaroni 7, Canino 5, Smith 3, Sposini 6, Mariotto 3 tot 24

5- Licia Nunez – Dmitry Pachomov: TANGO
Lei non mi sta simpaticissima e mi sembra che sia anche molto rigida nei movimenti lui siberiano si definisce testardo e cocciuto, beh lo sono anche io testarda e cocciuta ma non siberiana che c’entra?
A parte evidenti problemi di giri e di equilibrio e una sensualità da palo della luce, esibizione non proprio pessima
Zazzaroni 7, Canino 7, Smith 4, Sposini 7, Mariotto 6 tot 31

6- Andrea Roncato – Vicky Martin: CHA CHA CHA
Lui come al solito gigioneggia e cavolo quando lo inquadrano da vicino devo dire – ma quanto è invecchiato????- Memorabile la patner che nelle prove si lancia in giri per poi essere presa in un caschè solo che lui la guarda e non la prende e lei si spiaccica a terra e visto il ciaf non era finta si è proprio schiantata.
Lui sembra uno scimmione scappato dal circo e forse cita era più sciolta e capace, mio padre con i suoi 71 anni ha più qualità di movimento
Zazzaroni 5, Canino 4, Smith 1, Sposini 5, Mariotto 2 tot 17

7- Carol Alt – Raimondo Todaro: SALSA
Lei devo dire che nonostante gli anni si è mantenuta molto bella e semplice e nulla da dire sulla presentazione
E’ stata molto carina anche nel ballo, spumeggiante e fresca più di tutte quelle con la metà dei suoi anni, peccato che le gambe non avessero lo stesso spirito di movimento del resto del corpo
Zazzaroni 6, Canino 6, Smith 3, Sposini 6, Mariotto 3 tot 24

8- Alessio Di Clemente – Alessandra Mason: PASO DOPLE
Lui si presenta come il bel tenebroso e persino la pessima Smith ha un moto di ormone imbizzarito
Zazzaroni 6, Canino 6, Smith 6, Sposini 6, Mariotto 7 tot 31

9- Metis Di Meo – Simone Di Pasquale: RUMBA
Lui la tratta come una bambina, quale in effetti lei è, lei si sente in soggezione ma poi nell’esibizione tira fuori sensualità e capacità
Zazzaroni 6, Canino 5, Smith 4, Sposini 7, Mariotto 6 tot 28

10- Emanuele Filiberto di Savoia – Natalia Titola: JIVE
Due manichini impostati lui pseudoprincipe lei si sente una principessa, la copia perfetta
Devo dire che lui mi sembra non se la tiri troppo e faccia comunella con gli altri maschi dominanti del pollaio puntando sempre le risposte a – mia moglie, i miei figli- evidentemente ha un immagine rassicurante da voler rispolverare
Zazzaroni 7, Canino 5, Smith 3, Sposini 6, Mariotto 3 tot 24

11- Emanuela Aureli – Roberto Imperatori: MERENGUE
Lei una vera rivelazione te la immagini impacciata un po’ legnosa e inesperta e invece tira fuori l’animo della donna di spettacolo e ci fa assistere ad un’esibizione da quasi professionista, basta dire che ho guardato solo lei e il maestro sembrava manco ci fosse. BRAVA!
Zazzaroni 8, Canino 8, Smith 5, Sposini 8, Mariotto 6 tot 35

12- Andrea Mondovoli – Ola Karieva: JIVE
Questo sconosciuto ragazzo con copricapo di lana incorporato non mi sa né di carne né di pesce come ha giustamente fatto notare la giuria mi astengo dal commento anche perché commenterei la madre in prima fila che all’inizio pensavo facesse parte di una gag comica…
Zazzaroni 6, Canino 6, Smith 3, Sposini 8, Mariotto 5 tot 28

Viene presentato un fantomatico
BALLERINO PER UNA NOTTE : Vittorio Sgarbi
Dovrà imparare una piccola coreografia in un ora di tempo e i voti presi da lui andranno a sommarsi alla prima coppia che non andrà direttamente alla prossima puntata salvandola, io ho capito così ma non assicuro…

Il televoto ribalta praticamente i voti della giuria che mi era comunque sembrata tutto sommato coerente con le esibizioni viste e invece manda direttamente alla settimana prossima
EMANUELA AURELI, VALENTINA VEZZALI, ANDREA MONTOVOLI, METIS DI MEO, LICIA NUNEZ, CAROL ALT, EMANUELE FILIBERTO, ALESSIO DI CLEMENTE
Trovo che questo servilismo a votare per forza la medagliata che qui non valeva una cicca sia un pochino riprovevole ma vorrei conoscere qualcuno che televota da casa per sapere il grado di sobrietà, di intelligenza e di prontezza di riflessi nel ricordare il numero da televotare

Si procede al salvataggio di una coppia dopo un ‘ulteriore prova degli esclusi
SALVATO BETTARINI DALLA GIURIA
Si procede al salvataggio di due coppie
DAL TELEVOTO AIELLO E RONCATO
ESCE CORINNE CLERY

Prima dei velocissimi saluti in perfetta tabella di marcia La Milly ci rende noto che comunque la Clery ce la sorbiremo anche la settimana prossima e non ho capito bene chi sfiderà… insomma tutto sto casino e non ci sono state lacrime e sangue…
Spero di non essere stata approssimativa ma giuro sono stata anche molto attenta a seguire il tutto, farse sarà stato il perbenismo, il perfettinismo, ma un pochetto lo confesso mi sono annoiata
Bye bye

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Torta di Carote: come ti faccio Mangiare Verdura anche al Moccioso più Recalcitrante

Io ho sempre detestato le carote, mi ricordo ancora quando mamma mi costringeva ad ingurgitare quelle terribili rondelline saltate al burro e lei che lei amava molto e non riusciva a capire il mio disgusto, col tempo, dopo averle gustate in altri modi che vediamo magari un giorno vi rivelerò, ho scoperto questa torta molto gustosa.
Tengo a precisare che contro ogni luogo comune non è che sia particolarmente dietetica (ma quale dolce lo è?) 570 cal a porzione e lo voglio proprio dire perchè le ricette tristi per disperati della dieta le lascio a chi si picca di essere una specie di dietologo neolaureato ed invece che so fa l’impiegata o la centralinista ma pensa di saperne decisamente di più di qualsiasi professionista vero.
Questa ciambella è dedicata a tutti i mostruosi frugoletti che fregati dalle mammine si mangiano le carote pensando che l’arancione della torta sia un nuovo colorante arrivato direttamente dal pianeta dei Gormiti.

Ricetta: facile

Tempi di preparazione: 15 minuti

Tempi di cottura: 50 minuti

Ingredienti per 6 persone:
200 g di carote
170 g burro
180 g di farina 00
5 uova
150 g di zucchero a velo
125 g di mandorle pelate
½ bustina di lievito

PREPARARE
- tagliare il burro a dadini e farlo ammorbidire a temperatura ambiente
- separare 4 tuorli dagli albumi
- tritare le mandorle
- spuntare e raschiare le carote, grattugiarle e farle asciugare ben distribuite su di un panno pulito
- ungere uno stampo ad anello
- scaldare il forno a 180°c

CUCINARE
1- lavorare il burro con un cucchiaio, unire 120 g di zucchero ed incorporare uno alla volta i tuorli e 1 uovo intero
2- unire la farina setacciata con il lievito, le mandorle e le carote
3- montare a neve ben soda 3 gli albumi e incorporateli delicatamente al composto mescolandoli dal basso verso l’alto, questo per evitare che gli albumi smontino
4- versare il composto nello stampo e livellare la superficie
5- cuocere in forno caldo a 180°c per 50 minuti

SERVIRE
Sfornare, e lasciar raffreddare prima di servire spolverizzato con lo zucchero a velo

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Ciambellone Bicolore perchè la Tradizione va Sempre forte

Chi non ha mai mangiato la torta bicolore alzi la mano… io l’ho scoperta da bimba e la cucinava mia zia, mi faceva sedere sul divano ed io stavo in silenzio aspettando il rito del rumore dello sportello del forno, del profumo che si sprigionava e del ritorno di zia Giovanna con la fetta nel tovagliolo che mentre me la porgeva diceva piano…- mi raccomando le briciole – ed io per paura di sporcare leccavo dal tovagliolo pure quelle.
E’ fantastico come anche solo una ricetta ti faccia ricadere in un mondo dove anche una ciambella così semplice ti rendeva felice … vogliamo riprovare a creare la stessa magia?

Ricetta: facile

Tempi di preparazione: 15 minuti

Tempi di cottura: 50 minuti

Ingredienti per 6 persone:
500 g di farina
5 cucchiai di latte
3 tuorli
50 g di cacao amaro
20 g burro
120 g di zucchero
1 bustina di lievito
1 bustina di vanillina
Granella di zucchero per decorare

PREPARARE
Ungere uno stampo da forno magari a forma di fiore
Scaldare il forno a 200°c

CUCINARE
1- Mescolare bene in una ciotola 100 g di zucchero, la farina setacciata con il lievito, 2 cucchiai di latte, 2 tuorli e la vanillina fino a rendere tutto omogeneo
2- Dividere l’impasto a metà e incorporare ad una parte il cacao con 1 cucchiaio di latte
3- Distribuire nello stampo imburrato l’impasto alternando quello chiaro a quello scuro,si può fare una strato sotto tutto scuro e quello sopra tutto chiaro oppure alternarli a scacchiera
4- Sbattere in una terrina il tuorlo rimasto, 20 g di zucchero e 1 cucchiaio di latte e spalmarlo sul composto con un pennello da cucina
5- Cuocere in forno caldo a 200°c per 50 minuti


SERVIRE
Sfornare, e lasciar raffreddare prima di passare lo zucchero in granella e servire

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Torta di Riso e Noci un Dolce Sano un Ingrediente che Tutti abbiamo in Casa

Chi non ha in casa del riso? Forse qualcuno ops non so, secondo me tutti hanno in dispensa questo prezioso cereale, a volte ci si sveglia alla mattina con la voglia di fare un dolce o il più delle volte di mangiare un dolce e ci si accorge di non avere la farina o che quella che abbiamo nell’armadietto della cucina è scaduta almeno da 6 mesi ( e qui ci si accorge che era veramente tanto che non facevamo un dolce) allora questo dolce è perfetto per voi

Ricetta: media

Tempi di preparazione: 30 minuti

Tempi di cottura: 30 minuti

Ingredienti per 6 persone:
200 g di riso semifino
4 uova
100 g burro
150 g di zucchero
50 g di zucchero vanigliato
7 dl di latte
50 g di mandorle pelate
150 g di gherigli di noce

PREPARARE
Tagliare a piccoli dadini 50g di burro in un tegame con il latte e lo zucchero e portare ad ebollizione
Lessare il riso in acqua bollente per 5 minuti poi trasferirlo nel tegame con gli altri ingrediente e far cuocere per altri 7 minuti
Spegnere il fuoco e lasciare intiepidire
Passare nel mixer le mandorle e le noci
Ungere una teglia con il butto
Scaldare il forno a 160°c

CUCINARE
Mettere in una terrina le mandorle e le noci tritate e incorporare lo zucchero vanigliato e il burro rimasto
Aggiungere 2 uova intere e due albumi tenendo da parte i tuorli e lavorare a fondo gli ingredienti
Incorporare al riso e latte i due tuorli rimasti e aggiungere il tutto all’impasto mescolando di nuovo a fondo
Travasare il composto nella teglia imburrata
Cuocere in forno caldo a 160°c e cuocere per 30 minuti

SERVIRE
Sfornare, e lasciar raffreddare prima di servire guarnire con qualche gheriglio tenuto intero


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Torta di Pane Ottimo Pretesto per Riciclare gli Avanzi

Ecco una ricettina facile facile buonissima, salutare e in più utile per sbarazzarci del pane raffermo rimasto nella dispensa o degli ameretti avanzati dall’ultimo tiramisù.
Questa ricetta può essere resa originale aggiungendo dei pezzetti di frutta disidratata

Ricetta: facile

Tempi di preparazione: 30 minuti

Tempi di cottura: 30 minuti

Ingredienti per 6 persone:
500 g di pane raffermo
½ litro di latte
1 tuorlo
40 g di cacao amaro
150 g di amaretti
80 g di zucchero
30 g di uvetta
30 g di pinoli già pelati
20 g burro

PREPARARE
Fate rinvenire l’uvetta per 15 minuti in acqua tiepida
Sbriciolare gli amaretti lasciando anche qualche pezzetto un po’ più grande e tenerlo da parte
Spezzettare il pane raffermo e metterlo a bagno nel latte per 20 minuti poi strizzarlo ma non troppo lasciandolo morbido e raccoglierlo in una ciotola
Ungere una teglia con il butto
Scaldare il forno a 200°c

CUCINARE
Aggiungere al pane gli amaretti sbriciolati, il cacao amaro, lo zucchero, il tuorlo, l’uvetta scolate e strizzate e poi i pinoli
Mescolare il tutto con una forchetta e amalgamare gli ingredienti
Travasare il composto nella teglia imburrata
Cuocere in forno caldo a 200°c e cuocere per 30 minuti

SERVIRE
Sfornare, e lasciar raffreddare prima di servire

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Treccia di Brioche Salata Gustosa per Grandi e Piccini

Questa ricetta è un pochino elaborata e si presta ad essere cucinata quando si ha del tempo a disposizione e magari durante la lievitazione si possono fare i lavori di casa, caricare la lavatrice, stare al telefono e cazzeggiare, uscire a far compere o farsi in giro in centro
Questa brioche è buona fredda tiepida o calda, provare per credere
Da provare il giorno dopo grigliata sulla leccarda del forno

Ricetta: elaborata

Tempi di preparazione: 1 ora + lievitazione totale 2 ore

Tempi di cottura: 30 minuti

Ingredienti per 4 persone:
450 g di farina bianca
25 g di lievito di birra
2 uova
80 g di provola a dadini
2 dl di latte
80 g di prosciutto cotto a dadini
80 g di mozzarella a dadini
30+20 g di parmigiano grattugiato
20+50 burro
1 tuorlo
1 cucchiaino di semi di sesamo
200 g di patate

PREPARARE
Lessare le patate per 20 minuti dal bollore o comunque fino a che entra la forchetta e poi sbucciarle
Sbriciolare il lievito in una ciotola con il latte tiepido
Schiacciare le patate e unirle al lievito e latte
Salare, incorporare le uova sbattute, 20 g di parmigiano
Unire poco alla volta la farina e lavorare l’impasto fino ad ottenere una palla liscia ed elastica
Distribuire sulla palla 50 g di burro a dadini
Coprire la ciotola con la pellicola trasparente e lasciar lievitare per 1 ora e 30 minuti
Tagliare a cubetti la provola, il prosciutto e la mozzarella
Scaldare il forno a 220°c

CUCINARE
Riprendere l’impasto e lavorare fino ad incorporare il burro
Aggiungere la provola, la mozzarella, il prosciutto e 30 g di parmigiano
Lasciar riposare per altri 30 minuti
Dividere l’impasto in due parti uguali, arrotolarlo in due strisce e formare una treccia semplice
Sbattere il tuorlo e spennellarlo sulla superficie
Mettere della carta da forno in uno stampo rettangolare e mettervi la treccia
Cospargere con i semi di sesamo
Infornare a 200°c per 10 minuti fino a che la superficie si sarà dorata
Abbassare il forno a 170°c e proseguire la cottura per altri 20 minuti

SERVIRE
Sfornare, togliere la carta da forno e adagiarla in un piatto rettangolare

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Torta Morbida allo Yogurt Leggera Leggera per Riprendersi dalle Calorie

Questa torta si presta benissimo ad una prima colazione leggera, una disintossicazione dai bagordi ipercalorici delle feste

Ricetta: facile

Tempi di preparazione: 15 minuti

Tempi di cottura: 40 minuti

Ingredienti per 6 persone:
320 g di burro
300 g di zucchero

180 g di fecola
180 g di farina
3 uova
125 g di yogurt intero
½ cucchiaino di lievito in polvere

PREPARARE
- Lasciar ammorbidire a temperatura ambiente 300 g di burro tagliato a pezzetti
- Metterlo in una ciotola e aggiungere lo zucchero
- ungere la tortiera con il burro e spolverizzarla con un poco di farina
- scaldare il forno a 180°

CUCINARE
- lavorare il burro e lo zucchero lentamente e con cura mescolando con un cucchiaio di legno fino a quando il composto sarà morbidissimo e spumoso, quasi una crema
- separare i tuorli dagli albumi, incorporare i tuorli alla crema di burro ed aggiungere lo yogurt, il lievito in polvere, la farina e la fecola setacciate
- montate a neve ben ferma gli albumi e incorporateli lasciando poi riposare per circa 10 minuti
- versare il composto nella tortiera e cuocere in forno già caldo per 40 minuti

SERVIRE
- lasciar raffreddare, e spolverizzare con lo zucchero a velo

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Il Bagaglio a Mano: Cronaca Semiseria dei Problemi all'Aeroporto

MICIAVOLANTE… già il mio nome virtuale ha un suo perché… sul micia non scendo in particolari perché è una scelta strettamente personale, ma il “volante” è stato aggiunto proprio perché volo e volo ogni 15 giorni.
Essendo naturalmente sprovvista di ali proprie faccio mie quelle della Rayanair e dell’Easy jet.
La scelta di compagnie low coast è in evidente relazione alla frequenza di apertura del portafogli anzi della battitura del numeretto VISA ELECTRON in quelle simpatiche finestrelle delle compagnie suddette.
Mi sono convinta di avere una faccia tipo “ a questa si possono chiedere informazioni” perchè ogni volta mi vengono poste domande di ogni tipo ma sopratutto sui fantomatici….
bagagli a mano
Non importa che ci siano cartelli esplicativi ovunque, c’è sempre qualcuno che viene preso dal panico dell’ultimo secondo prima dell’imbarco e i problemi legati al bagaglio a mano sono sostanzialmente due: in cosa consiste il bagaglio a mano e misurazione del bagaglio a mano
Devo dire che in effetti questo è un campo da laurea con bacio accademico, ogni aeroporto applica regole più o meno restrittive ai controlli di sicurezza innanzi tutto, e regole di compagnia più o meno dittatoriali e fatte rispettare a seconda del personale dell’aeroporto in modo più o meno hitleriano.
Penso di poter ricevere tranquillamente un paio di master il primo in “stipare tutto ma proprio tutto dalle mutande al portatile, dall’ombrello ai cosmetici rigorosamente non oltre i 75 ml, dalla piastra per capelli ai maglioni, dai libri alle riviste e non ultimo insieme a tutto quello sopra elencato ad 1 kg signori e signore di dolcetti sardi confezionati ad arte a prova di pigiatura” ma udite udite all’aeroporto Elmas fanno infilare nel trolley pure la borsetta, portafoglio, bustina porta documenti e specificano che nel peso non sono però compresi i neonati.. cavolo peccato non abbia dei mostriciattoli piccoli e appiccicosi che i benpensanti chiamano figli da poter evitare di infilare dentro al trolley…
Il secondo master dovrebbe essere in “sistemi di misurazione del bagaglio a mano” Certo non si deve perdere tempo a porsi domande sul perché le misure dei trolley chiamati bagaglio a mano potrebbero non essere bagaglio a mano, quando il cerbero di turno ti guarda con aria disgustata e ti dice... "infili il trolley nel misuratore" guardandoti con un’aria schifata di chi pensa …’sti pezzenti, guarda cosa ti faccio passare visto che hai osato non imbarcare il bagaglio evitando di pagarlo più del volo stesso…
Il misuratore … ah il misuratore anche questo strumento non è unico come per dire un metro, un litro, un chilo.. eh no il misuratore varia da compagnia a compagnia e anche se le misure in se sono le stesse, in realtà alcuni trolley sono conformi e altri no… strano? No no tutto vero perché se il bagaglio è misurato da Easy Jet va infilato orizzontale e se le ruotine fuoriescono il bagaglio non passa, se è misurato da Rayan Air va infilato verticalmente ed allora tutto bene basta con un tocco di fantasia infilarlo capovolto e considerare che la parte sopra di solito è più stretta e si infila con facilità.
Ho assistito a scene degne di film comici: bagagli che una volta entrati nel misuratore non ne uscivano più e quindi quattro tra personale dell’aeroporto, proprietario e volontari vari strattonavano, bloccavano col piede, sdraiavano a terra il misuratore, proponevano di cercare del sapone o dell’olio, insomma scene di ordinaria follia così come l’interpretazione della frase “IL BAGAGLIO DEVE ENTRARE AGEVOLMENTE” con la solita battuta di risposta… “ENTRARE.. NON USCIRE”, gente che si stupiva che nella dimensione 40x55x20 non riuscisse a rientrare una chitarra con custodia, gente che urlava: "io il bagaglio non lo misuro e la denuncio per sequestro di persona" … il nesso non mi è chiaro ma la frase era quella.
Una raccomandazione mi sento di fare a tutti voi che potreste apprestarvi prima o poi ad imbarcare un bagaglio a mano… mai acquistare i tolley rigidi… e considerato quello che ho raccontato alla voce entrata e uscita dal misuratore potete immaginare il perché.. e poi un’ultima cosa… chissà forse la signora che ho incontrato qualche giorno fa mi legge e si riconosce per uno strano gioco del destino.. prima di pagare euro 40.00 e stivare un bagaglio a mano leggermente ciccione… forse era meglio levare da dentro il grosso maglione e infilarlo sotto al cappotto…
Infine una considerazione… ci sarà un motivo per cui gli stipetti sopra i sedili si chiamano cappelliere e non valigiere, bauliere o armadiere.
Buon volo a tutti.

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Caramelle di Mandorle dolcetti Perfetti anche per un Regalo

Siete stati invitati con poco preavviso a casa di amici e non sapete cosa portare come presente?
Questi dolcetti possono essere veramente un’idea originale per un regalo quando si è invitati a casa di amici, sono semplici da preparare e se riposti in una bella confezione o in un cestino stupiranno piacevolmente chi li riceverà

Ricetta: facile

Tempi di preparazione: 20 minuti

Tempi di cottura: 30 minuti

Ingredienti per 6 persone:
200 g di zucchero
1 bustina di vanillina
2 albumi
1 pizzico di sale
200 g di mandorle pelate

PREPARARE
- Passare al mixer le mandorle
- scaldare il forno a 150°

CUCINARE
* versare il trito di mandorle in una ciotola e aggiungere poco alla volta lo zucchero amalgamando delicatamente e unire la bustina di vanillina
* montare a neve gli albumi con un pizzico di sale e incorporarli alle mandorle mescolandoli delicatamente per non farli smontare
* modellare tante palline rotonde di impasto e sistemarle su di una teglia da forno tenendole distanti tra loro perché non si attacchino durante la cottura
* far cuocere per 30 minuti in forno a 150° e comunque fino a che diventano dorate

SERVIRE
- lasciar raffreddare, e avvolgere i dolcetti in tante cartine colorate come se fossero grandi caramelle

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Ciambella del Dopofeste come far Sparire Tutta la Frutta Secca Avanzata

Una sorpresa all’interno di una torta classica.
Si sa con le feste le dispense abbondano di avanzi di frutta secca regalati da conoscenti a corto di idee originali e con pochi soldi nel portafoglio, questa è una ricetta che rimedia all’accumularsi di queste cosucce che tendono a portare, se dimenticate nell’armadietto dietro a barattoli o a scatole, graziosi animaletti alati e quindi spazziamo via il tutto e gustiamoci un dolce che allieterà la colazione, la merenda o qualunque momento anche il più triste della giornata.

Ricetta: facile

Tempi di preparazione: 15 minuti

Tempi di cottura: 40 minuti

Ingredienti per 6 persone:
220 g di farina
100 g di fichi secchi
100 g di zucchero
1 bustina di lievito in polvere
3 uova
30 g di zucchero a velo
100 g di burro
½ bicchiere di latte
30 g di uvetta
30 g di pinoli
100 g di gherigli di noce

PREPARARE
- Far rinvenire l’uvetta per 10 minuti in acqua tiepida
- Tagliuzzare grossolanamente i gherigli di noce, pulire i fichi eliminando la punta e tagliarli a pezzetti
- scaldare il forno a 180°

CUCINARE
* sciogliere a bagnomaria 80 g di burro, farlo raffreddare e trasferirlo in una ciotola e mescolarlo con lo zucchero e 200 g di farina setacciata aggiunta poco per volta
* unire il latte e le uova e quando il composto sarà amalgamato incorporare il lievito
* aggiungere le noci, l’uvetta, i pinoli e i fichi distribuendo la frutta secca in tutto l’impasto
* ungere con il burro rimasto una tortiera da ciambella, spolverizzare con la farina rimasta
* versare il composto nella tortiera e cuocere in forno già caldo per 40 minuti

SERVIRE
- lasciar raffreddare, e spolverizzare con lo zucchero a velo

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Frittelline di Formaggio e puoi Stupire con Poco

Un antipasto semplice ma effetto strepitoso per quanto riguarda sia il gusto che la vista e poi semplicissimo da preparare anche nei giorni in cui non si sa proprio cosa mangiare e ogni sapore ci annoia.
Possono essere servite con l’aperitivo, come antipasto e anche come un delizioso secondo accompagnate da verdurine di stagione

Ricetta: facile

Tempi di preparazione: 30 minuti

Tempi di cottura: 40 minuti di forno + 2 ore di lievitazione

Ingredienti per 4 persone:
- 3 uova
- 500 g di farina
- 200 g di burro
- 200 g di Emmental
- 1 fetta di prosciutto cotto da circa 200 g
- Olive verdi denocciolate QB
- 30 g di lievito di birra
- sale

PREPARARE
- diluire il lievito di birra in poca acqua tiepida in una ciotola
- tagliare il prosciutto cotto e il formaggio a dadini molto piccoli
- tagliare in piccoli pezzetti le olive

CUCINARE
* lavorare il lievito di birra diluito con la farina e quindi aggiungere le uova
* far sciogliere il burro a bagnomaria e quando sarà tiepido unirlo agli altri ingredienti e ad un pizzico di sale
* impastare delicatamente fino a quando il composto diventerà omogeneo e morbido
* incorporare i dadini di prosciutto e formaggio e le olive all’impasto distribuendoli in modo uniforme
* far lievitare per 1 ora e 30 minuti l’impasto coperto da un canovaccio
* dividere il composto lievitato in piccole parti e modellarlo con le mani in tante palline grandi come noci
* sistemare le polpettine distanziate tra loro su di una teglia coperta con carta forno
* lasciar lievitare sulla placca per altri 30 minuti
* cuocere in forno già caldo a 180° per 40 minuti

SERVIRE
* ricoprire con carta paglia assorbente colorata un cestino da pane
* disporre le frittelle a piramide e guarnirle con ciuffetti di prezzemolo o foglie di vite

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La Neve Giochi di Luce e Tocco di Colore

Scende silenziosa e inesorabile... e non è la Befana... solo il suo regalo di quest'anno

Mi incoraggia sempre vedere un tocco di colore e di vita quando tutto si addormenta nel bianco

Il Piemonte si sveglia sotto alla neve e io mi domando...essendo una delle auto la mia, come potrò uscire da li domani mattina visto che la nevicata non accenna a diminuire e sono le 14.00?







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