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Ricette, commenti,fatti di vita, viaggi, cinema, tv un po' così come capita ma prometto di scrivere con sincerità, entusiasmo e un poco di ingenuità tanto quanto basta. La noia è bandita, allacciate le cinture, siamo pronti al decollo

Torta di Mele e Uva un Classico Con Sorpresa

Una sorpresa all’interno di una torta classica, le mele più adatte alla cottura sono le mele di tipo renette che hanno polpa dolce succosa e molto compatta e che quindi non di spappola durante la cottura

Ricetta: facile

Tempi di preparazione: 15 minuti

Tempi di cottura: 40 minuti

Ingredienti per 6 persone:
1 Kg di mele
1 grappolo d’uva
200 g di farina
150 g di zucchero
2 bustine di lievito in polvere
50 g di cacao dolce
30 g di zucchero a velo
1 cucchiaio di cannella in polvere
2 cucchiai di pangrattato
6 cucchiai di latte
80 g di amaretti
50 g di burro
4 uova

PREPARARE
- sbriciolare finemente gli amaretti e unirli al cacao
- sbucciare le mele, eliminare il torsolo, tagliarle a fette orizzontali
- staccare gli acini d’uva dal grappolo
- ungere la tortiera con il burro e spolverizzarla con il pangrattato
- scaldare il forno a 180°

CUCINARE
- sistemare uno strato di fette di mela nella tortiera mettendo al centro di ognuna un acino
- spolverizzare con un poco di cannella, distribuire un po’ di trito di amaretti e cacao e procedere a strati fino al completamento degli ingredienti
-separare i tuorli dagli albumi, fondere il burro rimasto e versarlo freddo in una ciotola con la farina, i tuorli e lo zucchero, il latte il lievito
- amalgamate tutti questi ingredienti, montate a neve ben ferma gli albumi e incorporateli
- versare il composto nella tortiera e cuocere in forno già caldo per 40 minuti

SERVIRE

- lasciar raffreddare, e spolverizzare con lo zucchero a velo

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Torta di Pere e Amaretti una Variante Raffinata e una più Semplice

Le pere e gli amaretti sono un’accoppiata vincente, da preferire le pere di tipo Kaiser le più indicate per questa ricetta, hanno una polpa dolce e profumatissima

Ricetta: facile

Tempi di preparazione: 15 minuti

Tempi di cottura: 60 minuti

Ingredienti per 6 persone:
800 g di pere
400 g di amaretti
150 g di zucchero
150 g di cioccolato fondente
3 uova
1 arancia
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 bicchierino di rum
150 g di panna liquida
20 g di burro
per la guarnitura
1 pera
zucchero a velo

PREPARARE
- sbriciolare finemente gli amaretti
- tagliare a scagliette il cioccolato fondente e grattugiare la scorza di un’arancia
- sbucciare le pere, eliminare il torsolo, tagliarle a pezzetti e metterle in un tegame con lo zucchero e due cucchiai d’acqua

CUCINARE
- far cuocere le pere per 15 minuti mescolando e una volta cotte frullare e mettere in una ciotola
- aggiungere alle pere frullate, gli amaretti,, il cioccolato, le uova, la scorza grattugiata, la cannella, il rum e la panna e amalgamate gli ingredienti per qualche minuto
- ungere una tortiera con il burro, versare il composto e cuocere in forno caldo per 50 minuti
- al termine del tempo controllare la cottura immergendo nella torta uno stecchino di legno, se non fosse del tutto asciutto, proseguite la cottura per altri 10 minuti

SERVIRE
- lasciar raffreddare, sbucciare la pera lasciata da parte, tagliarla a fettine e metterla al centro della torta a raggiera quasi a formare un fiore spolverizzarla con lo zucchero a velo

IN ALTERNATIVA
- se non dovete presentare la torta agli ospiti ma magari utilizzarla per la colazione e ola merenda, la pera tagliatela nel piatto come accompagnamento alla torta in modo che la guarnizione non diventi nera
- se si volesse una torta un pochino meno calorica togliete la panna dalla preparazione

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Torta Salata ai Carciofi Perfetta per Far mangiare Verdura anche ai Bambini più Capricciosi



Fantastica come piatto unico, un idea fantasiosa e veloce come portata per una cena in piedi da servire a piccole fette, un modo sicuro e furbo di far mangiare i carciofi ai bambini che detestano le verdure che “si vedono”

Ricetta: facile

Tempi di preparazione: 15 minuti

Tempi di cottura: 50 minuti

Ingredienti per 4 persone:
2 rotoli di pasta sfoglia
2 patate
2 cipolle
6 carciofi
2 dl di panna
1 mazzetto di prezzemolo tritato
4 uova
1 limone
1 cucchiaino di santoreggia secca
3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
Sale e pepe

PREPARARE
- Pulire i carciofi eliminando le foglie esterne più dure e i gambi, tagliarli a spicchi e metterli in una ciotola con acqua fredda acidulata col limone
- Sbucciare le patate, tagliarle a pezzetti e far cuocere a vapore insieme ai carciofi per 10 minuti
- pulire le cipolle e affettarle finemente quindi mescolarle con il prezzemolo tritato e la santoreggia
- scaldare il forno a 180°

CUCINARE
*foderare una tortiera con la carta da forno e rivestirla con la sfoglia lasciandola debordare
disporre sul fondo uno strato di patate, quindi il trito di cipolle condite ed infine i carciofi
*ripetere la sequenza fino a terminare gli ingredienti
in una terrina salare e pepare la panna, incorporare le uova e versare il tutto nella tortiera
*coprire con l’altra pasta sfoglia e sigillare i bordi formando un cordoncino
*bucherellare la superficie con i rebbi della forchetta per far fuoriuscire il vapore di cottura
*cuocere in forno già caldo a 180° per 50 minuti circa e comunque fino a completa doratura della sfoglia

SERVIRE
*lasciar riposare per almeno 15 minuti per raffreddare e trasferire in un piatto da portata avendo cura di rimuovere la carta da forno

IN ALTERNATIVA
*in alternativa alla pasta sfoglia può essere usata la pasta brisèe a seconda dei gusti
*per ottimizzare un pochino i tempi si possono acquistare cuori di carciofo surgelati, in questo caso dovranno essere scongelati prima della loro preparazione

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Uova Farcite ai Due Sapori Ricetta Facile e Sempre Gradita

Un antipasto semplice ma effetto strepitoso per quanto riguarda sia il gusto che la vista e poi semplicissimo da preparare anche nei giorni in cui non si sa proprio cosa mangiare e ogni sapore ci annoia.
Possono essere servite con l’aperitivo, come antipasto e anche come un delizioso secondo accompagnate da verdurine di stagione

Ricetta: facile

Tempi di preparazione: 30 minuti

Tempi di cottura: 10 minuti

Ingredienti per 4 persone:
- 8 uova
- 100 g di sottaceti misti
- 2 acciughe sotto sale
- 100 g di maionese
- 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
- 100 g di robiola
- Qualche goccia di tabasco
- Erba cipollina tagliuzzata
- Sale e pepe

PREPARARE
*pulire le acciughe e dissalarle mettendole a bagno in abbondante acqua fredda
*tagliare la robiola a pezzetti e lasciarla ammorbidire a temperatura ambiente
*sgocciolare i sottaceti e sciacquarli velocemente sotto l’acqua fredda
*Scaldare il forno a 180°c

CUCINARE
*raccogliere in una larga casseruola le uova, coprirle con abbondante acqua, portare a bollore e cuocerle per 9-10 minuti, passarle sotto l’acqua fredda e sgusciarle
*tagliare le uova a metà nel senso della lunghezza e prelevare i tuorli, suddividerli in due terrine e schiacciarli con una forchetta
*tritate i sottaceti con le acciughe, unire il trito ad una delle due terrine, aggiungere la maionese e mescolare
*farcire la metà degli albumi e decorare con un pezzettino di peperone in agrodolce e mettere in frigo
*unire ai tuorli rimasti la robiola e mescolare, aggiungere qualche goccia di tabasco, il concentrato di pomodoro e regolare di sale e di pepe
*farcire le 8 metà uovo rimaste e decorare la superficie con l’erba cipollina tritata e un pezzettino di peperone in agrodolce

SERVIRE
*ricoprire un piatto con foglie di lattuga e deporre le uova farcite alternando i gusti e servire
*se si possiede la tasca da pasticcere con la bocchetta larga e spizzata l’effetto decorativo è garantito

IN ALTERNATIVA
*l’alternativa degli ingredienti per chi è di fretta e non ha tempo da perdere nemmeno minimo è sostituire i sottaceti e parte della maionese con insalata capricciosa già pronta e tabasco e concentrato di pomodoro con un cucchiaio di salsa cocktail

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Triangolini di Granchio al Coriandolo

Triangoli di pasta fillo croccanti e dal ripieno di gusto orientale, una ricetta sofisticata per il palato anche più esigente soprattutto per stupire anche i vostri ospiti più raffinati con poche mosse

Ricetta: media

Tempi di preparazione: 35 minuti

Tempi di cottura: 30 minuti

Ingredienti per 4 persone:
- 2 granchi granciporro
- 12 fogli di pasta fillo
- Il succo di ½ limone
- Il succo di ½ pompelmo rosa
- 2 tuorli
- 1 misurino di granulare di pesce
- 1 mazzetto di coriandolo
- 50 g di pinoli
- valeriana
- Olio extravergine d’oliva
- Sale e pepe


PREPARARE
*separare i vari fogli di pasta fillo e spennellarli ciascuno d’olio a seconda della grandezze eventualmente tagliarli in quattro quadrati e quindi sovrapporli a tre a tre
*strofinare energicamente con una spazzola il guscio dei granchi e lavarli
*tritare finemente i pinoli e il coriandolo dopo averlo lavato
*Scaldare il forno a 240°c

CUCINARE
*portare ad ebolizione 1,5 lt di acqua salata, sciogliere il granulare, immergere i granchi e cuocerli per 10/15 minuti
*sgocciolarli, lasciarli intiepidire, aprire il guscio ed estrarre la polpa, recuperare anche quella nelle chele e sminuzzarla
*in un pentolino a bagnomaria, montare i tuorli con il succo degli agrumi fino ad ottenere un composto schiumoso, togliere dal fuoco, incorporare la polpa di granchio, e pinoli e il coriandolo, salare e pepare
*distribuire il composto al centro dei quadratini di pasta fillo e chiuderli sovrapponendo i lembi opposti creando così dei triangoli che dovranno essere fissati mettendo sulla chiusura un poco di turlo d’uovo
*passare in forno già caldo a 240° per 15 minuti

SERVIRE
*Servire i triangolini tiepidi distribuiti su di un piatto da portata e adagiati su di un letto di valeriana o soncino lavato e asciugato ed in aggiunta anche dei piccoli pomodorini ciliegia o datterini e se di stagione anche qualche ravanello ben lavato

IN ALTERNATIVA
*La pasta fillo può essere sostituita a gusto personale con pasta sfoglia


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Ventagli di Crepes ai Fiori di Zucca

Molto aromatici si possono servire tiepidi o anche freddi, farciti con una crema al formaggio,si presentano come un antipasto insolito
Una variante delle crepes salate perché innovazione in cucina non vuole solo dire stranezza o complicazione

Ricetta: media

Tempi di preparazione: 15 minuti

Tempi di cottura: 25 minuti

Ingredienti per 4 persone:
- 2 uova
- 12 fiori di zucca
- 200 g di ricotta
- 60 g di farina
- 1,5 dl di latte
- Una decina di foglie di salvia
- 1 spicchio d’aglio
- 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
- 5 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- Una noce di burro
- Sale e pepe

PREPARARE
- Setacciare in una ciotola la farina, unire un pizzico di sale, le uova e sbattere incorporando a filo il latte fino ad ottenere una pastella liscia eventualmente con l’uso di un mixer ad immersione, coprire con un canovaccio e lasciare riposare un’ora
- Tritare finemente la salvia lavata e asciugata, fare un trito finissimo con l’aglio e il prezzemolo, pulire i fiori di zucca e tritarli grossolanamente
- In una ciotola lavorare a crema la ricotta con il trito di aglio e prezzemolo, l’olio, salare e pepare

CUCINARE
- Amalgamare alla pastella il trito di salvia e di fiori di zucca e regolare di sale e pepe
- Scaldare il padellino per le crepes, ungerlo col burro fuso, quindi versare un mestolino di pastella, stenderla per bene e lasciarla cuocere fino a che non inizierà a staccarsi dal fondo, a quel punto rigirarla con l’aiuto di un cucchiaio piatto di legno e proseguire la cottura anche su questo lato
- Spalmare le crepes con la crema di ricotta e piegarle a ventaglio
- Friggere in olio ben caldo le foglie di salvia finche saranno croccanti e sgocciolarle su carta assorbente da cucina

SERVIRE
- Disporre i ventagli di crepes su di un piatto da portata, guarnendo con le foglie di salvia fritte



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Tartellette con Scampi e Aneto Delizia di Sicuro Effetto


Raffinate tortine di pasta frolla salata o pasta brisèe arricchite dagli scampi e profumate dall’aneto.
Un’antipasto elegante reso unico dalla presenza dell’aneto abbinato al curry

Ricetta: facile

Tempi di preparazione: 30 minuti

Tempi di cottura: 30 minuti

Ingredienti per 4 persone:
- 500 g di pasta brisèe già stesa
- 1 cucchiaio di olio d’oliva
- 1 piccola cipolla
- 1 spicchio d’aglio
- 300 g di scampi sgusciati
- 3 cucchiai di aneto fresco
- Un pizzico di curry
- 2 uova
- 1,5 dl di latte
- 4 cucchiai di panna fresca
- sale

PREPARARE
*stendere la pasta e foderare 6 stampini da cartellette da 9 cm. di diametro e mettere in frigo a riposare
*tagliare a velo la cipolla, sbucciare lo spicchio di aglio e tritare l’aneto
*sbattere le uova, aggiungere il latte e la panna mescolando e aggiustare di sale
*Scaldare il forno a 180°c

CUCINARE
*togliere gli stampini dal frigo, punzecchiare le basi di pasta con i rebbi della forchetta,coprirli con carta da forno e fagioli secchi
*mettere gli stampini su una teglia da forno e cuocerli per 10 minuti a 190°, togliere gli stampini e portare la temperatura a 180°
*scaldare l’olio in un tegame e rosolare la cipolla con l’aglio per 3-4 minuti finchè saranno morbidi, quindi fare raffreddare
*dividere il misto di aglio e cipolla sulle basi di pasta tiepida
*mescolate agli scampi l’aneto e il curry e metterli sopra allo strato di cipolla e aglio, versare il composto di uovo e panna
*cuocere in forno per 30 minuti, finchè il ripieno sarà denso e leggermente dorato

SERVIRE
*far intiepidire le tartellette prima di toglierle dagli stampini
* servire tiepide

IN ALTERNATIVA
*La pasta frolla può essere sostituita a gusto personale con pasta sfoglia o pasta brisèe e le tartellette possono essere anche un’unica torta salata senza essere divise in stampini ma in un’unica tortiera

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Torta Crumble ovvero Frutta Cotta in Crosta Croccante

Un dessert raffinato preparato con nocciole e farcito con frutta cotta, la crosta croccante rende speciale la classica frutta cotta
Buon appetito

Ricetta: media

Tempi di preparazione: 40 minuti

Tempi di cottura: 30 minuti

Ingredienti per 4 persone:
per la pasta
- 125 g di burro
- 225 g di farina
- 40 g di nocciole
- 125 g di zucchero
Per farcire
- 1 stecca di cannella
- 1 kg di mele
- 1 bicchiere di vino rosso
- 50 g di zucchero di canna

PREPARARE
*lavare, sbucciare e tagliare a spicchi le mele
*tritare le nocciole
*Scaldare il forno a 200°c

CUCINARE
*impastare velocemente la farina con lo zucchero, il burro e le nocciole formando delle briciole, raccogliere le briciole in una terrina e lasciarle riposare in frigorifero
*cuocere le mele con il vino e la cannella a fuoco basso per 20 minuti o comunque quanto basta a renderle morbide, mescolandole di tanto in tanto
*togliere dal fuoco, eliminare la cannella e lasciar raffreddare
*imburrare uno stampo da 20 cm., distribuire sul fondo le briciole di pasta, ricoprire con la frutta cotta sgocciolata e completare con altre briciole di pasta
*cuocere a forno già caldo a 200° per 30 minuti finchè la superficie sarà dorata

SERVIRE
*servire su di un piatto di portata spolverizzandola con zucchero a velo

IN ALTERNATIVA
*le mele possono essere sostituite con 5 prugne e 2 pere
*in alternativa alla torta possono essere realizzati piccoli crumble con stampi piccoli ad anello oppure creare gli stampi tagliando a metà delle scatole di latta di fagioli e di pelati

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Torta Rovesciata con le Pere una Rivisitazione Alternativa

Un dolce delizioso, con l’originalità della farina di polenta, le pere e lo zenzero che ne da quel sapore particolare molto esotico, sembra una ricetta laboriosa e anche un pochino laboriosa ma vi assicuro che descriverla è più complicato che farla.
Buon appetito

Ricetta: media

Tempi di preparazione: 20 minuti

Tempi di cottura: 45 minuti

Ingredienti per 4 persone:
- 200 g di burro
- 2 uova
- 4 grosse pere kaiser
- 200 g di zucchero
- 175 g di mandorle
- 80 g di farina per polenta istantanea
- 1 cucchiaino di lievito in polvere
- 2 cucchiai di gelatina di albicocche
- 1 bicchierino di limoncello
- Zenzero fresco

PREPARARE
*ungere e foderare uno stampo da 20 cm. di diametro e cospargere di zucchero
*sbucciare le pere, eliminare i torsoli e tagliarle a fette sottili nel senso della lunghezza
*Scaldare il forno a 190°c

CUCINARE
*riunire nel mixer le mandorle con un cucchiaio di zucchero e ridurre in polvere, lo zucchero serve a mantenere i granelli di mandorla ben staccati
*disporre le fette di pera sul fondo della tortiera sovrapponendole leggermente
*montare con le fruste elettriche il burro rimasto con lo zucchero finchè sarà una soffice crema
*grattugiare un pezzo di zenzero in modo da ottenere un cucchiaio di scagliette
*unire metà delle scagliette al burro e l’altra metà cospargerla sulle pere
*preparare la polenta istantanea seguendo le indicazioni sulla confezione, quando sarà pronta e morbida, unire il burro montato, le uova, la farina di mandorle e il lievito
*versare l’impasto sulle pere e cuocere a forno già caldo a 190° per 45 minuti

SERVIRE
*rovesciare la torta su di un piatto adatto in modo che le pere siano a vista
*sciogliere la gelatina col limoncello e spennellare la superficie prima di servire

IN ALTERNATIVA
*le pere potranno essere sostituite a seconda dei gusti e della stagione con mele, ananas, albicocche, pesche sostituendo la gelatina all’occorrenza con gelatina di arance se la frutta fosse di tipo troppo dolce

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Torta Tartufata al Cioccolato e Lamponi

Un raffinato dolce al cioccolato accompagnato da lamponi freschi, il sapore del cacao e delle nocciole si abbina in maniera strepitosa col sapore leggermente acidulo del lampone
Questo dolce in genere va servito freddo ma una golosità eccezionale può essere passarlo in forno a microonde per un minuto, il tempo di renderne il cuore morbido

Ricetta: media

Tempi di preparazione: 40 minuti

Tempi di cottura: 40 minuti

Ingredienti per 4 persone:
- 140 g di nocciole
- 4 uova
- 250 g di cioccolato fondente
- 140 g di burro
- 125 g di zucchero
- Una tazzina di caffè forte freddo
- Scagliette di cioccolato per decorare

PREPARARE
*ungere e foderare uno stampo da 20 cm. di diametro
*Scaldare il forno a 170°c

CUCINARE
*disporre le nocciole su di una teglia e metterla sotto il grill preriscaldato per 1 o 2 minuti finchè saranno tostate, sminuzzarle finemente nel mixer per 30 secondi e lasciarle da parte
*mettere il cioccolato spezzettato, il burro a cubetti, lo zucchero e il caffè in una casseruola, far cuocere a fuoco basso mescolando fino a che tutto sarà sciolto ed omogeneo
*togliete dal fuoco e fate raffreddare brevemente, incorporare i tuorli e le nocciole tritate
*montare i bianchi a neve morbida e incorporare metà al composto di cioccolato e dopo averlo ben amalgamato incorporare l’altra metà mescolando sempre dall’alto verso il basso per evitare che le uova smontino
*versare il tutto nello stampo e cuocere cordoncino e cuocere a forno già caldo a 180° per 40 minuti

SERVIRE
*lasciar raffreddare il dolce nello stampo prima di sfornarlo
*togliere il dolce dallo stampo e tagliarlo a fette
*passare le scagliette di cioccolato sulla superficie e servire con qualche lampone lavato ed una fogliolina di menta

IN ALTERNATIVA
*possono essere preparate anche piccole tortine individuali utilizzando l’impasto della torta come descritto e disponendolo in formine monoporzione
La cottura in forno dovrà essere a 190° per 20-25 minuti
*i lamponi possono anche essere sostituiti da ciuffi di panna montata spolverizzata di cacao
Dovranno essere serviti dopo essere raffreddati

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Frolline al Formaggio Delizia degli Occhi del Palato

Croccanti e profumate, sono uno stuzzichino ideale per una cena tra amici servite insieme all’aperitivo oppure possono diventare un vero e proprio antipasto.
Possono anche diventare una sana nutriente e invitante merenda
Sono buone tiepide o calde, provare per credere

Ricetta: facile

Tempi di preparazione: 15 minuti

Tempi di cottura: 25 minuti

Ingredienti per 4 persone:
- 1 rotolo di pasta frolla fine e non dolcificata
- 400 g di carote
- 3 uova
- 1 piccolo porro
- 50 g di fontina
- 100 g di ricotta
- 100 g di prosciutto crudo
- Noce moscata
- 30 g di burro
- Sale e pepe

PREPARARE
*Sbucciare le carote e grattugiarle nel mixer o con l’apposita grattugia riducendole a julienne
*Pulire il porro e tagliarlo a sottili rondelle, lavarlo e sgrondarlo
*Grattugiare la fontina a scaglie
*Scaldare il forno a 180°c

CUCINARE
*Far rosolare il porro con il burro, quando inizia a dorarsi unire il prosciutto tagliato a fiammifero e farlo tostare finchè il grasso sarà trasparente
*Unire le carote, regolare di sale, pepare e far cuocere a fuoco basso per 15 minuti
*Srotolare la pasta frolla, ritagliare 4 dischi, foderare 4 stampini rotondi, bucherellare il fondo, spolverizzare con un pizzico di sale, di pepe e noce moscata e ricoprirlo con le scaglie di fontina
*Lavorare la ricotta fino a renderla cremosa, unire un uovo intero e due tuorli, incorporare le carote con il loro sughetto di cottura
*Suddividere il composto negli stampini, ripiegare il bordo formando un cordoncino e cuocere a forno già caldo a 180° per 25 minuti

SERVIRE
*Servire le frolline calde o tiepide decorando il piatto con bastoncini di carota e rondelle di porro e un pochino di origano

IN ALTERNATIVA
*La pasta frolla può essere sostituita a gusto personale con pasta sfoglia o pasta brisè e le frolline possono essere anche un’unica torta salata senza essere divise in stampini ma in un’unica tortiera

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Amici speciale di domenica 21/12:Occhio alle Cattiverie Gratuite e si Chiude con un Nulla di Fatto

La sigla naturalmente è assegnata a Luca “Allegria fatta persona” e come al solito sono tutti felici e allegri come se ballassero il ballo dell’unghia incarnita, i professori adorano Wolwerin e io non riesco a farmene una ragione forse perché una ragione non c’è come dice giustamente la sigla.
La puntata inizia con Maria che dà la parola a cicciobelloGarrison che ha pronta una letteronzola dove spiega tutte le sue ragioni sulle sue motivazioni varie ed eventuali della venuta di ballerini quali Domenico e Adriano… tutto in un italiano e con un tono che Dio Santo mi sembra il Papa dalla finestra di San Pietro la Domenica Dell’Angelus con tanto di GarrisonBoys urlanti e gaudenti.
Cicciobellison in soldoni dichiara al mondo in mediasetvisione che è deluso da Domenico (e non ho capito perché visto che non ha fatto peggio del solito) riesuma addirittura la storia dell’allontanamento per la mancanza di rispetto verso la Cele che cosa c’entri non è dato saperlo, Adriano invece è reo di aver espresso a parole quello che qualsiasi essere più progredito di un unicellulare possa aver pensato e cioè che l’insegnante aveva perso di vista qualsiasi cosa che non fosse sbandierare la sua unica propensione per l’essere pearsingato.
Maria oggi getta la maschera di mammina buona e torna ad indossare quella di sanguinaria giocatrice psicologica… la votazione viene bloccata, la busta con la classifica consegnata sigillata e agli alunni viene posto un quesito… “potete su richiesta sapere in che posizione siete e se foste a rischio eliminazione potete presentarvi davanti alla commissione per la richiesta della maglietta all’unanimità ma calcolate che la commissione sarà posta davanti ad una scelta falsata”…insomma io non ho capito una mazza chiodata anche perché Maria non si è fermata li ma ha aggiunto: “potete vedere solo una parte della classifica, potete non volerla vedere e allora si faranno le sfide e la squadra che vincerà potrà decidere chi si presenta davanti alla commissione per l’eventuale assegnazione delle magliette, potete volerla vedere tutta e allora la sfida si trasformerà in esibizione”… chiaro no??????? AIUTO chi è stato il lobotomizzatore?????
Grazie al cielo si procede all’espletamento della pratica per l’eventuale assegnazione della maglia a Pedro pè e io posso solo dire spero gliela assegnino perché per me è il ballerino migliore e più completo della scuola.
Pedro inizia con il cavallo di battaglia.
Prosegue con il passo a due di Maura con l’aiuto di Andreina.
Intermezzo di Maria che traduce il significato dell’eventuale maglia assegnata a Pedro che “LADDOVE” fosse sedicesimo “PERIPOTESI” lui si salverebbe e uscirebbe il quattordicesimo.
Si procede con le votazioni che dovranno naturalmente esser all’unanimità…
Per gli insegnanti di recitazione si, per gli insegnanti di canto si, per ballo… Mauro si, Steve si, Garrison si, Maura no Alessandra si.
Io adesso per la prima volta mi autocensuro perché potrei avere il blog oscurato se dovessi dire esattamente cosa penso in questo momento della Paparo.
Alessandra a questo punto vuole puntualizzare qualche cosuccia e togliersi un centinaio di sassolotti dalle scarpe con la Str.. con l’insegnante Paparo non sto a spiegarli nel dettaglio perché prima di tutto mi sta venendo il nervoso e faccio fatica a pestare sui tasti e secondo poi non sono parole ma aria fritta.
Pedro prende la parola e dice:” io la maglietta non la voglio se non la merito ma allora dammi più tempo e vorrei avere la possibilità di dimostrati di saperlo fare” e la Paparo lo stronca e gli taglia le gambe dicendo che non imparerà comunque e quindi gira di nuovo il coltello nella piaga dicendo “Pedro non può essere e non sarà mai la mia maglietta eventuale” e facendo la fatidica domanda..: “Pedro vorresti la maglietta solo perché mi fai pena?” e lui con una dignità da brividi e senza retorica risponde “ IO QUANDO BALLO ANCHE LE SUE COSE NON POTREI MAI FARE PENA” io qui mi inchino.
Ora urge una domanda, perché la pagliacciata della maglietta? Tanto sti pezzi di m… maestri non abbasseranno mai tutti la testa davanti a chi non è il loro preferito.
Si passe alle sfide
- Sfida 1 inedito:Martina “Barbi starei meglio senza ciuffo” Vs. Silvia “la pianola”
Dovrebbe esserci la presentazione dell’inedito di Martina, Maria chiama un RWM e gli alunni sono terrorizzati… ma è la sigla di introduzione di Irene Grandi autrice dell’inedito in questione e Martina avrà l’onore di cantare davanti a lei, certo non per fare pubblicità di nuovo a sta ciofeca di disco noooo non per sottolineare che è disco di platino noooooo ma va guarda a cosa ti vado a pensare….. la canzone è giusto caruccia Martina mi piace ma in altre versioni.
Silvia la Bontempi si scatena ciondolando di qualche centimetro a destra e sinistra e in alto e in basso con la testa e non mi esprimo se non con un bleeee nun me piace no no no e naturalmente sarà considerata dai professori un evento internazionale, la scoperta più importante dopo la fusione nucleare ma vorrei loro ricordare che chi compra o scarica musica sono gli “incompetenti” come me che si fanno “fuorviare” da quello che emoziona
Luna 1 – Sole 0 Ossignore non ci posso credere smentita in diretta
- Sfida 2 è un assolo non si sa di chi (dallo stile presumo Steve): Gianluca il virile Vs. Pedro pe’
Dico solo che ho trovato Pedro strepitoso
Luna 2 – Sole 0
Sfida 3 inedito Jennifer Vs. Alessandra
Jennifer “il fenomeno” ha già un inedito? Però!!! Agli allievi storici hanno fatto fatica ad assegnarli e questa è dentro da una settimana e ce l’ha già bello che assegnato??? Peròòò ma di chi è figlia sorella nipote amante o quant’altro???? Io nella votazione mi astengo perché su una appena entrata non mi pronuncio e capisco il fastidio ingenerato nei ragazzi e Alessandra “la rana” la detesto quindi muta fui
Luna 2 – Sole 1
Pubblicità e al rientro di nuovo DI NUOVO “Natale a Rio” NON LO REGGO Più VOGLIO URLARE ma quanto paga sta gente in promozioni??? È Dappertutto sto film e naturalmente si procede con la pagliacciata della presentazione per esibizione degli attori più giovani in un simil provino…madonna mia sempre le solite cose oltrettutto!!!! Naturalmente dopo la pubblicità interna quella esterna
- Sfida 4 stage con un coreografo a me sconosciuto di nome Orazio qualcosa: tutti ballerini del sole Vs quelli della luna
Luna 3 – Sole 1
Segue siparietto tra la Cele, il coreografo che si scopre essere un ex collega della Cele e Maria con animi che piano piano si scaldano di nuovo sui termini, tecnica, collo del piede, ginocchio, fisico grasso magro ecc…
Breve sondaggio tra i ragazzi per sapere cos’hanno deciso sul vedere o meno la classifica naturalmente non esiste neppure una maggioranza ma solo un parlarsi l’uno sull’altro
Pubblicità si rientra e ciao ciao ci rivediamo lunedì 29 dicembre

Quello che avrei voluto vedere/sentire
Pedro con la maglietta del serale

Quello che non avrei voluto vedere/sentire
Garrison con Tiara bianca e colomba sulla testa proclamare il suo discorso scritto dalla finestra di San Pietro
Il giochetto psicologico del vedere o non vedere fare o non fare suicidarsi o aspettare di essere gambizzati
La Paparo per il fatto di esistere
Irene Grandi che fa finta di essere presente solo per dare onore a Martina
Maria che dice ad Alessandra “la rana” la settimana scorsa il programma era…. E oggi che il pubblico ti applaude il programma com’è? E Alessandra risponde bello… si sorride ed è chiamata la pubblicità. La disparità di trattamento sulle pazzie e sulla maleducazione non merita commento.
Di nuovo il film di Natale

Le mie domande
Ma perché Garrison deve sempre essere protetto e tenuto nella bambagia quasi fosse un interdetto?
La puntata della domenica è solo un pretesto per le presentazioni di artisti e di film?

Considerazioni finali
Questa è stata la puntata più inutile tra tutte quelle della domenica, sono passate 2 ore e mezza e non si è aggiunto ne tolto nulla rispetto a ieri… che palle ora ci occorre aspettare il 29 per sapere addirittura se la classifica sarà vista o no… amici…saga infinita.

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Plum-cake ai formaggi e speck

Questa ricetta è molto versatile e si presta ad essere assaporata in molte varianti dalla più semplice, di seguito descritta, alla più scenografica e particolare per stupire gli amici.
Può essere gustata come accompagnamento ad una aperitivo, perfetta con un prosecco demisec , può essere servita come antipasto oppure come piatto unico
È buono freddo tiepido o caldo, provare per credere
Da provare il giorno dopo grigliata sulla leccarda del forno

Ricetta: facile

Tempi di preparazione: 20 minuti

Tempi di cottura: 35 minuti

Ingredienti per 4 persone:
- 200 g di farina bianca
- 1 bustina di lievito
- 3 uova
- 100 g di fontina
- 100 g di scamorza
- 1 cucchiaio d’olio extravergine d’oliva
- 1 bicchiere di latte
- 100 g di speck

PREPARARE
Setacciare la farina con il lievito in una terrina
Tagliare a cubetti lo speck, la fontina e la scamorza
Foderare uno stampo da plum cake con carta da forno imburrata
Scaldare il forno a 180°c
CUCINARE
Aprite le uova in una terrina e sbattetele leggermente,versatele piano sulla farina precedentemente setacciata col lievito e incorporatele con la frusta a mano
Aggiungete l’olio e il latte tiepido, sbattete bene, incorporate la dadolata di speck, fontina e scamorza
Trasferite l’impasto nello stampo, pareggiate la superficie e fate cuocere in forno già caldo per 35 minuti
SERVIRE
Sfornate il plum cake, toglietelo dalla carta da forno e adagiatelo in un piatto rettangolare
Servitelo a fette

IN ALTERNATIVA
Aggiungere all’impasto 2 pere tagliate a cubetti o grattuggiate e passate nel limone e pepe

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Calamari Ripieni con Trevigiana e Noci... le delizie del microonde

Ebbene si mi sono regalata un mega iper forno a microonde e sfogliando il ricettario allegato ho trovato questa ricetta e l’ho subito sperimentata, anche perché unisce i sapori che io lego all’inverno ed al periodo natalizio in particolare.
È una ricetta veramente facile ma di grande effetto soprattutto considerati i tempi veramente dimezzati che la cottura a microonde consente

Ricetta: facile

Tempi di preparazione: 10 minuti

Tempi di cottura: 6 minuti (il tempo è riferito ad una cottura a microonde)

Ingredienti per 2 persone:
- 2 grossi calamari
- 125 gr di ricotta
- 50 gr di radicchio trevisano
- 50 gr di noci sgusciate
- Noce moscata
- Vino bianco
- Olio extravergine d’oliva
- Prezzemolo fresco tritato


Lavare il radicchio e tagliarlo a listarelle, porlo in un recipiente con un filo d’olio, coprire e cuocere al microonde per 1 minuto alla massima potenza
Mescolare il radicchio stufato con la ricotta, unire le noci tritate, una spolverata di noce moscata e salare leggermente
Con un cucchiaino riempire i calamari con questo composto, chiudere aiutandosi con uno stuzzicadenti e disporre in una pirofila con un cucchiaio d’olio e mezzo bicchiere di vino bianco
Cuocere coperto a 500W per 5 minuti
Servire i calamari caldi tagliati a rotelle con il fondo di cottura e guarnirli con prezzemolo fresco tritato
In alternativa si possono passare brevemente in gratinatura con un pochino di pan grattugiato mescolato a poco parmigiano

Se qualcuno proverà questa ricetta fidandosi del mio gusto,oppure comunque la leggesse, mi piacerebbe lasciasse un commento che mi potrà servire per migliorare sia la mia cucina che i miei umili consigli
Grazie e buon appetito

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Finocchi Gratinati una Verdura Sfiziosa e Sorprendente

Questa ricetta è semplice semplice e permette anche a me che non li amo molto di mangiare i finocchi perché il gusto è stuzzicante e sfizioso e il sapore deciso del finocchio viene mitigato dalla morbidezza della besciamella e dal sapore unico del gorgonzola.

Ricetta: facile

Tempi di cottura: 10 minuti a brodo in bollitura e altri 10 minuti in forno per la gratinatura

Ingredienti:
- 2 grossi finocchi femmina (si riconoscono dalla forma e quelli femmina sono più teneri)
- Besciamella
- Gorgonzola dolce
- Brodo di verdura
- Prosciutto cotto in cubetti
- Pepe nero macinato
- Pane grattugiato
- Parmigiano


Preparare il brodo di verdura con il dado o il granulare
Intanto pulire i finocchi e aprirli a petali pulirli delle parti dure e tagliare ogni petalo in due o tre a seconda della grandezza
Tuffare i finocchi nel brodo e farli cuocere fino a che diventeranno teneri
Intanto prendere una pirofila mettere sul fondo una spolverata di pangrattato e una cucchiaiata di besciamella.
Quando i finocchi saranno cotti, scolarli e porli nella pirofila aggiungere i cubetti di prosciutto il gorgonzola a fiocchetti e ricoprirli con la besciamella.
Per finire passarli con una grattatina di pepe nero, con il pangrattato e il parmigiano
Mettere in forno per 10 minuti a 180° con forno già ben caldo

Alternative per una ricetta diversa:
Se volete una versione più dolce potete sostituire il gorgonzola con la fontina a cubetti, con un tomino a pezzetti o con la mozzarella di tipo filante a cubetti
Se volete una versione più decisa potete sostituire i cubetti di prosciutto cotto con cubetti di prosciutto crudo o di speck

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Profiterol la Gioia del Palato, del Cuore, dei Sensi


Ogni volta che guardo questa foto scattata il 14 dicembre 2008 sento quella strana sensazione che si scatena in bocca a cui qualcuno ha dato il nome evocativo di .... acquolina.

L'artefice di cotanta meraviglia alla vista e ai sensi è Gianluca Aresu pasticcere della "Piemontese " di Cagliari e vi assicuro che assaporarli è ancora più strepitoso che guardarli.
Voglio condividere con te che mi stai leggendo il gusto sublime... i bignè sono ripieni di panna non troppo zuccherata, il cioccolato che li ricopre è fondente quel tanto che basta per non renderli stucchevoli, la panna di guarnizione al pari di quella che li riempie è fresca e dolce al punto giusto e le sfoglie che ne fanno una meravigliosa scultura sono di cioccolato bianco.
Io posso solo dire... mi inchino al gusto, ringrazio Gianluca e sogno fino alla prossima volta che potrò mangiarli.
Vi assicuro valgono il viaggio a Cagliari

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Ballando con le Stelle ecco i nuovi concorrenti


Finalmente svelati i partecipanti alla prossima edizione di “Ballando con le stelle”.
Secondo il settimanale TV Sorrisi e Canzoni finalmente sono svelati in maniera esclusiva i nuovi neoballerini della 5a edizione della fortunata trasmissione televisiva di punta del sabato sera di RAI 1.
Padrona di casa naturalmente è confermata Milly Carlucci con il suo modo garbato e cortese come l’ospite premurosa che non fa mai mancare nemmeno i fiori del centrotavola abbinati alla tovaglia e alle tende.
I preparativi fervono anche perché la prima puntata sarà il 10 gennaio 2009 e i nomi che si profilano sono veramente un fritto misto per tutti i gusti.
Andrea Roncato
Carol Alt
Stefano Bettarini
Marvi Deangelis
Emanuele Filiberto
Corinne Cléry
Maurizio Aiello
Valentina Vezzali
Alessio Di Clemente
Licia Nunez
Andrea Montovoli
Emanuela Aureli
Non mancano quindi personaggi arcinoti e amatissimi,personaggi un po’ defilati e in disuso, gli sportivi, gli stranieri, i giovani e il personaggio che ormai ha soppiantato e superato le “prezzemoline” cioè il nostro (nostro?) principe celeste sbiadito.
Per quanto riguarda gli sportivi o ex presunti tali mi urge una piccola considerazione… per quanto riguarda Bettarini niente di nuovo è un anno che si vocifera sulla sua partecipazione e gli mancava veramente solo imparare a ballare dopo aver fatto il maggiordomo ingessato nelle altre trasmissioni che lo avevano ospitato..unica considerazione per fortuna deve ballare e parlerà pochissimo.
La mia attenzione però è stata attratta dalla plurimedagliata olimpionica Vezzali e qui mi urge un commento un pochino cattivello… mi domando in cosa è più dignitoso ballicchiare certo con molta cerimonia e castigatezza di costumi ma pur sempre ballicchiare al confronto di apparire in una veste giornalistica in una trasmissione di Santoro come è accaduto alla Granbassi costretta ad autosospendersi dall’arma con il solito ricatto… o te ne esci da sola o ti diamo un gran calcio nel sedere…bò forse che l’unica differenza a mio parere non preponderante è che la Vezzali appartiene alle Fiamme Oro?
Qualche nome poi è noto soltanto ai “praticanti” delle singole “specialità” ;Alessio Di Clemente attore di Incantesimo 10 nelle vesti del dottor Curti, Licia Nunez attrice di Vivere che per sua sfiga ha chiuso poco dopo il suo ingresso come rampolla un po’ stronza della nuova famiglia di ricconi e cioè Barbara Ponti e poi Andrea Montovoli che come dice la sua biografia un pochino striminzita (diamo atto al fatto che è molto giovane) attore del film Albakiara e Marvi Deangelis presunta consulente di immagine delle star…cacchio una nuova categoria occupazionale…cosa sarà non è dato sapere.
Non vedo l’ora che questa nuova trasmissione entri nel vivo e posso dirvi Miciavolante vi attende con i sui resoconti piccantini e spudoratamente di parte sempre che abbiate la compiacenza di leggere i miei prossimi post…

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Amici speciale di domenica 14/12:Balli Canzoni Ospitate Troppe Castagne al Fuoco


La sigla è stata di nuovo assegnata a Luca e io continuo a preferire la versione ormai lontanissima che ne aveva dato Valerio anche oggi in versione pelo di procione mosso, spero di non essere considerata ripetitiva ma Luca Dio santo non lo reggo proprio!!!!!
La puntata inizia con Maria che tira fuori dalla manica l’asso RVM ma stavolta non per cazziare qualcuno, per imitare la Digos o proporre la Siberia ma solo per fare vedere un estratto della puntata di ieri sulla discussione delle sfide… secondo Maria chi non si è proposto per la sfida “è scappato”, certo e io dico che cazzata sti qua saranno anche un po’ scemi ma proprio proprio coglioni no… tutta questa tarantella per poi dire… i coraggiosi che si sono proposti ieri sono i veri coglioni perché gli sfidanti avevano le loro proposte ma si scopre che sarà la commissione a decidere alla fine e quindi qui urge una domanda….. la risposta non la aspetto nemmeno … a cosa è servita la puntata di ieri?
Sfide interne
1- sfida inediti ormai editi: Martina contro Alessandra, secondo il mio modestissimo parere Martina “Barbie belle promesse” è strepitosa anche perché la sua è la classica canzone furba che tutti riescono a canticchiare già alla prima volta che la sentono alla radio “Alessandra la rana” canta la sua in inglese e per chi è una ciofeca come me nelle lingue che non siano un paio di dialetti regionali trova un pochino più di difficoltà e poi io che ci posso fare sarò una vecchia ragazza ma proprio nun la reggo la rana con sta voce finta nera, la prenderei a sberle da qua al primo stagno ma mi tocca per dovere di cronaca ascoltarla fino alla fine.
Sole 0 – Luna 1
2- assolo Garrison: Domenico Vs Pedro. Maria in questa presentazione è ritornata ad essere la sanguinaria con insinuazioni pesanti sulla schifezza che Domenico è e farà, sul fatto che Garrison è rimbambito e palesemente di parte ecc…ecc… certo tutte cose sacrosante ma sono contenta per lui che Domenico appartenga a quella categoria che riunisce i poveri non di spirito ma nel cogliere le cattiverie sottili ma veniamo alla sfida…Pedro pè è riuscito a far sembrare bellissima anche una coreografia di Garrison e già qui si merita non solo il punto ma l’assegnazione di una medaglia “Domenico un ragazzo un pearsing” per me non pervenuto
Sole 0 – Luna 2
3- assegnazione inedito Valerio contro Luca: inizia “Valerio cucciolo di procione” e io ho già brividi di micia volante su tutto il mio corpicino. Valeriuccio rende l’inedito un insieme di sensualità e forza, è intrigante, emozionante… un sacco di aggettivi avverbi e quant’altro positivi in ante… e io sono sfacciatamente di parte ma nun me frega VALERIO SEI UN MITO URRA’ URRA’. Luca “wolwerin sbarbato e ripulito” fa il suo solito compituccio senza sale, in un inglese approssimativo e rabberciato mitico il suo AI CAN STAP…. E tutto il resto del testo è un bisbiglio in dialetto napoletano uggiolato e travestito da slang. Se vince Luca entro in un canile e non ne esco più. Vessicchio dice che Valerio è la sua vocalità preferita ma sceglie Luca bleeeeeeeeeeeee.
Se Zerbi assegna l’inedito a Luca giuro che potrei vomitare, intanto
Sole 1 – Luna 2
L’inedito è assegnato a VALERIO meno male non avevo voglia di infilarmi due dita in gola
4- passo a due di Garrison: Gianluca e Daniela contro Adriano e Andreina… Gianluca “simpatico come una supposta” e Daniela “il maritozzo alla crema” mi fanno scattare una premessa che non so a chi possa interessare ma è questione di mio orgoglio personale…in un anno ho perso una considerevole dose di ciccia tipo un po’ di più di 15 kg e una che dice non ce la faccio a dimagrire non la posso sentire, detto questo il corpo massiccio e ancorato saldamente a terra ha fatto fare sollevamento pesi contro natura a quel “muscoloso” di uomo meno uomo mai visto ad amici tale Gianluca, Adriano “spazzoletta” e Andreina “pinocchietta ora snodata” pare siano stati fuori musica e che abbiano sbagliato la coreografia.. ma io mi dico quando vedi armonia che te frega se non ti accorgi, non conosci la coreografia e non sai che c’era qualcosa che non andava?
Sole 2– Luna 2
5- sfida inedito Mario contro Silvia: Mario “orso di peluche” canta la sua canzoncina molto cuore amore dolcezza miele cucciola bau bau e una pettinatura che farebbe scattare un controllo per l’uso indebito di mucca da leccaciuffo ma che schifo di parrucchiere si occupa dei suoi capelli? Silvia “la pianola” si esprime in quello che lei dice le viene meglio…secondo lei cantare l’inedito che le è stato assegnato…secondo me farmi addormentare con la speranza che svegliandomi Silvia in realtà non sia mai esistita
Sole 3 – Luna 2
Pubblicità e quando si rientra occorre inchinarsi alle leggi del mercato interno lordo e cioè l’ospitata pubblicitaria di Natale a Rio unica cosa degna di nota il neologismo coniato da De Sica buzzicozza incontro sfortunato in una sola donna di buzzicona e cozza. Frizzi lazzi e tante tante cazzate da cena tra noi a casa di qualcuno e poi pubblicità
Gli ultimi sfidati sono decretati secondo la commissione dal televoto chiuso oggi in diretta e quindi sarà sfidato l’ultimo dei cantanti e l’ultimo dei ballerini
Classifica:
primo VALERIO finalmente
ultimo dei cantanti Daniele
ultimo dei ballerini Beatrice
sfida invertita uomo donna oddio per il ballerino avrei qualche dubbio
Commissario esterno Luca Dondoni la sfida di canto inizia subito
Prima prova cavallo di battaglia
Canzone estemporanea “io canto”
Altra pubblicità “intestina” entrano i TAKE THAT e per quanto me li ricordo io sono i nonni dei nonni dei TAKE THAT hoooo stupore hooooo giubilo delle ragazzette presenti in studio e io mi domando le hanno caricate a molla ‘ste qui che considerata l’età manco li avevano mai visti ‘sti vecchi
Ennesimo stacco pubblicitario
Esito della sfida di canto vince la sfidante veloce veloce ciao ciao linea a Questa domenica

Quello che avrei voluto vedere/sentire
Niente più questa puntata è stata piena di tutto un po’, nessuna richiesta

Quello che non avrei voluto vedere/sentire
La palese schifosissima presa di parte degli insegnanti di canto per il lupo insignificante
Le lacrime di Domenico sulla canzone di Mario fatte, lasciate andare e palesemente mostrate e non si sa perché scaturite se non dall’aspettativa che qualcuno gli chiedesse il perché
Silvia che canta
Alessandra che canta
L’inedito di Mario
L’inglese di Luca
Silvia che cantando cammina… secondo lei questo dovrebbe denotare sicurezza nel cantare un brano ..ma, chissà bo, a me non piace e basta
La hunzinker simpatica come due dita negli occhi
La lombosciatalgia dei Take That


Le mie domande
Cos’ha mangiato Maria oggi? Si sarà accorta stanotte di essere in menopausa? Ha ingoiato un limone e una prugna? Accciddda Accciddda

Considerazioni finali
Sono sconvolta da tutta la robina varia che sono riusciti ad infilare in questa puntata mancavano coriandoli e cotillon ma hanno rimediato con i Take That.

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La Medina di Tunisi:Gatto in Cornice


I ricordi della Tunisia i sapori e profumi e poi un'immagine alla mia mente un trompe l'oeil vivente un gatto pronto a fuggire dal quadro...

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Le Nebbie di Avalon: il Sogno di Morgana la Fata

Ieri sera ho finito la lettura del libro che credo mi abbia maggiormente segnata tra tutti quelli, e sono tantissimi, che io abbia mai letto.
Le nebbie di Avalon
Non voglio cadere nel banale ma anche il titolo è molto evocativo soprattutto se si vive in una località dove le nebbie sono di casa e conosci benissimo la sensazione che l’attraversale ti procura.
Scriverne è un po’ come compiere un piccolo sacrilegio in quel mondo magico che entra dentro di te a poco a poco mentre leggi e che si impossessa totalmente di tutti i tuoi sensi con la forza e il fascino di Morgana.
La sua autrice, Marion Zimmer Bradley, ha avuto la capacità di utilizzare una scrittura leggera eppure incisiva, facile alla lettura ma che scava nel profondo, con concetti semplici ma che ad un’attenta interpretazione si sono stampati a chiare lettere nella mia parte più sensibile.
La leggenda di re Artù di Britannia è raccontata attraverso la vita di Morgana la Fata,di tutte le sue evoluzioni di vissuto.
Lo scorrere della storia è visto dagli occhi profondi,saggi e caparbi di una donna, prima ancora di una bambina e poi di una spregiudicata maga, sacerdotessa, incarnazione della Dea, Morgana in tutta la complessità che solo un universo femminile può avere.
La lotta tra il cosiddetto bene e il male è rappresentata in modo ambivalente; da una parte le guerre tra i barbari Sassoni e i seguaci di Artù il portatore della pace e dall’altra il contrasto sempre maggiore tra la religione pagana della Dea e il nuovo culto che si fa man mano strada diventando preponderante, il cristianesimo.
La Dea, la signora dei sensi e della terra, l’istruzione dei druidi e delle vergini iniziate al sacerdozio, il culto delle stagioni e dei frutti tutto questo nella terra in parte nel nostro mondo ed in parte in un parallelo magico, dove l’ingresso è rappresentato dal lago colmo di nebbia, dove occorre essere traghettati da una barca chiamata con l’invocazione, il mondo di Avalon.
Cristo il portatore del sacrificio, della rinuncia e del castigo l’accesso al culto solo attraverso il pentimento e la penitenza, la nuova religione monoteista che avanza e travolge e stravolge cancellando il mistero dei fuochi di Beltane dove l’incarnazione della Dea ogni anno consacrava il Re cervo con le nozze sacre che portavano al regno prima magico, di Avalon e poi ancora terreno.
Artù, incoronato re in Avalon dall’unione incestuosa con la sorellastra Morgana nelle vesti della Dea.
Ginevra fanciulla bellissima e fragile, totalmente annebbiata dal senso del peccato che crescere in un convento le ha fruttato, innamorata al primo sguardo di Lancillotto, sottomessa figlia promessa dal padre ad Artù prima e moglie combattuta tra senso del dovere, amore fraterno per il marito, amore passionale per Lancillotto e paura, codardia terrore di infrangere le regole di questo Dio così spietato raccontato dai preti, poi.
Lancillotto sempre descritto come cavaliere senza macchia e senza paura forte e deciso nella battaglia e con i compagni d’armi in realtà uomo debole perso e combattuto tra l’amore per Ginevra, l’amore per Artù, la paura dell’amore per Morgana e il senso del dovere per Elaine che l’ha ottenuto grazie alla magia.
Mordred figlio concepito durante le nozze sacre tra Morgana e Artù cresciuto lontano dai genitori e istigato alla vendetta e all’odio.
Taliesin meglio conosciuto come Merlino figura stranamente marginale in questa storia Druido, Bardo, Mago e soprattutto portavoce della Dea, mediatore tra vecchio culto pagano e cristianesimo, diplomatico tra riti propiziatori e messe cantate
Kevin successore di Merlino storpio eppure bellissimo durante l’utilizzo della sua arma magica, l’arpa che suona come nessun essere vivente aveva mai saputo fare, vittima della passione e della voglia di protagonismo in un mondo dove tutto è bianco o nero e la sola nebbia concessa è quella di Avalon
E poi ultime ma prime sulla scena le donne da cui tutto ha avuto inizio.
Igrane madre di Morgana e Artù, sorella di Viviana la prima Signora del Lago che tutto ha predisposto e costruito e di Morgause la regina cattiva delle favole-.
I sentimenti, l’amore, l’odio, il sacrificio, la rinuncia, il peccato e la codardia, tutto si intreccia insieme all’orgoglio e al dovere e diritto di Morgana di continuare la discendenza della Dea.
Il mistero del Santo Graal, Excalibur, il fodero fatato, le cattedrali e la Sacra Spina.
Per me un’unica conclusione: la Dea ha il volto di una vergine, di una fanciulla o di una peccatrice, il cristo ha il volto dei preti manovratori e stolti ma la discendenza della Dea si può trovare anche nel culto cristiano nelle vesti di una Santa e dove tutto sembra svanire in realtà inizia solo una nuova era.

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Amici speciale di domenica 7/12:sfide,polemiche,occhiaie

1-2-3 via la sigla la fa Luca, l’uomo lupo distorce per l’ennesima volta la canzone che già non è un granchè
La puntata inizia con la presentazione dell’AIL associazione italiana leucemie con la richiesta di solidarietà e continuando con i casi clinici anche se meno gravi per fortuna, vengono date le
notizie sulla salute di Serena: entra il dottore con tanto di assistente munito di protesi in gesso ed elastici per l’esemplificazione dell’infortunio, qui mi sbilancio in una considerazione tecnico-televisiva… mancando a Mediaset un telefilm sui dottori, un programma su malattie e derivati, si è passati ad un misto di ER , medicina 33 ed Elisir certo se ne sentiva la mancanza… responso dell’ortopedico: consigliata riabilitazione per 4 settimane e rientro alla danza 6/8 settimane.. temo che faremo ciao ciao a Serena
Serena esce e dove non ha potuto Maura ha potuto il voo-doo di Maura
Sfida Beatrice VS Andreina
Mauro protesta formalmente per la messa in sfida di Andreina che era rimasta ferma per infortunio Steve naturalmente con tutto l’amore per la ragazza dice...il dottore ha detto si e quindi chi cavolo se ne frega non si romperà ma almeno si leverà dalle palle oddio forse non proprio con queste parole ma il senso era assolutamente questo.
IO ADORO Mauro e tutti i suoi discorsi è l’unico che innanzi tutto si esprime in un italiano corretto, con pensieri pertinenti e ragionamento temo che sia il primo e l’ultimo anno che insegnerà qui
Giudice Silvio Oddi (che fine avranno fatto i riccioli di quando ballava con la Cuccarini nei primi anni novanta?)
Cavallo di battaglia: Andreina nella coreografia da simil tarantolata di Mauro
Beatrice nella versione più o meno danzata di un’esibizione di ginnastica artistica ma senza clavette,senza cerchio e senza nastro.. solo un cappello da avanspettacolo
Passo a due di Steve (la solita coreografia dove come tutto inizia tutto finisce): Andreina a me piace molto ha una grazie e un’eleganza che non avevo notato prima, la sfidante a mio parere è troppo alta e non esprime tutta l’armonia della coreografia..per quanta armonia possa esserci in una coreografia di Steve
Assolo di Garrison: che dire io continuo a sentirmi molto emozionata quando vedo ballare Andreina, la sua sfidante non mi dice proprio niente mi sembra una che esegue bene il suo compitino ma emozioni provate e donate zero
Responso: Andreina più matura Beatrice più moderna inutile pantomima Andreina esce e io mi domando, continuo a domandarmi PERCHE’ IO NON CI CAPISCO NIENTE?
Mauro propone la sostituzione di Serena con Andreina si vota a maggioranza
Steve stranamente si dice d’accordo (che paraculo), garrison si, maura no dice che ha addirittura dubbi artistici su Andreina, Mauro naturalmente si e la Cele si ANDREINA RIMANE!!!!!
Sfide interne
1- Sfida inediti: Martina Vs Luca… con la sfida dell’inedito direi che non occorre commentare, barbie ammiccante per me vince e stravince sull’uomo lupo, ogni volta che sento la canzone di wolwerin mi chiedo se sarà denunciato per plagio da almeno 10 cantautori continuo a non capire cos’ha di speciale questo essere ma naturalmente vince Luca
Sole 1 – Luna O
2- assolo Maura: Alice Vs Adriano… a me Alice non fa impazzire non posso dire che non mi piaccia ma non mi suscita grandi emozioni Adriano è strepitoso come al solito in hip-pop vince Adriano
Sole 1 – Luna 1
3- Sfida inedito: Pamela VS Alessandra… e qui per me non c’è storia purtroppo la rana gracchiante vincerà senza dubbio, Pamela per le sue possibilità è bravissima, migliorata dalla solita lagna ma è chiaro che il pezzo è stato scritto per una voce particolare come quella di Alessandra, doppio voto
Inedito assegnato ad Alessandra e punto al Sole
Sole 2 – Luna 1
4- assolo Mauro:Gianluca VS Adriano…a me Gianluca non piace proprio lo trovo di una cattiveria sottile e bastarda che non riesco a disgiungere da lui ballerino semplicemente non mi piace, Adriano invece mi piace perché trovo unita la sua stranezza personale alla stranezza della danza contemporanea naturalmente i miei gusti non coincidono con quelli così “professionali” dei maestri
Sole 3 – Luna 1
Intermezzo…entra Giorgia che essendo alle dipendenze della Sony guadagna di diritto il proprio spazio pubblicitario con una canzone del nuovo album che a mio parere è orrenda ma va bè
Assegnazione della prossima sfida di inedito tra Valerio e Luca
Vince la squadra del sole
Primo in classifica Adriano che non va in sfida
Nella squadra del sole i primi di ciascuna categoria potranno chiedere ai professori, che decideranno all’unanimità, se potrà accedere direttamente al serale
Primo dei cantanti del sole in classifica: Luca, i professori votano i NO sono di Jurman e Vessicchio quindi non si procede neppure con gli altri professori
Primo dei ballerini del sole Alice ma naturalmente la puntata finisce prima della votazione

Quello che avrei voluto vedere/sentire
Valerio che canta, assegnazione a Valerio di un inedito, Valerio che si esibisce Valerio insomma anche solo una semplice inquadratura di Valerio

Quello che non avrei voluto vedere/sentire
Le occhiaie della Cele
Le occhiaie di Andreina
Le occhiaie di Alessandra
I lividi che fanno delle gambe di Andreina un Dalmata
Il cappello paiettato della sfidante di Andreina
La cattiveria di Maura con Andreina
La canzone di Giorgia
La presentazione del musical high school musical
La polemica della DiMichele con Jurman sul fatto che non abbia votato a favore di Luca ma dico Graziuccia sto ragazzo adottalo, sposatelo, convivici ma non spaccarci le palle con la tua fregola

Le mie domande
Ma perché Valerio è penalizzato in maniera sfacciata manco lo inquadrano quando canta lui sulla sigla?
Perché Luca continua a rimarcare sul fatto che Valerio è sardo con ironia cattiva?

Considerazioni finali
Ma sta gente cosa fa la notte prima dello speciale? Viste le occhiaie forse sarebbe meglio non chiederselo.

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Specialino di Amici di sabato 6/12:tanti interrogativi senza risposta



Preambolo dalla sala relax...parole parole parole inutili parole.

La sigla è stata riaffidata a quel presuntuoso di Luca che con tutta la buona volontà non riesco proprio a farmelo piacere e continuo anche a chiedermi quali siano i suoi incredibili pregi incensati dai prof di canto compatti.

Una cosa appare chiara: Amici quest'anno è peggio di un lazzaretto, di un ospedale di recupero funzionale durante la sigla si fa male quel mostro non di bravura di Domenico e ieri durante una lezione di hip hop si è sfasciata una caviglia Serena, il referto per la ragazza è un fermo per due settimane e domani le daranno notizie se possa rimanere o meno.

Il pistolotto iniziale è di nuovo la polemica che il parere dei professori sugli allievi scatena e nel caso specifico insegnanti di ballo vs Adriano... tutto normale amministrazione:

- Adriano ha o no una predisposizione, può andare al serale? è tutta la settimana che questa domanda serpeggia anzi è da quando è iniziato il programma che questa domanda serpeggia e la risposta è sempre quella...per la Cele no, per Garrison è un ballerino modello, per Steve non ha tecnica ma è fantastico per Mauro deve procedere... anche la risposta è la stessa dall'inizio del programma... Come per tutti i pistolotti del sabato anche questo si è rivelato un'inutile perdita di tempo.

Fuori il sole si procede a decidere le sfide:

1- balla Adriano la Cele vota si per la sfida perchè non è pronto e quindi può anche uscire, Maura no, Garrison si perchè è pronto, Steve si senza motivazione come al solito, Mauro no ...anche i voti non erano necessari mi sa e le motivazioni ancora meno..Adriano rassegnati non è perchè si, non è perchè no, non è per i capelli, tocca a te punto.

....intermezzo Pamela presenta la sua versione della canzone oggetto del contendere con Alessandra... continuo a pensare che pur detestando Alessandra e la sua voce, merita l'assegnazione del pezzo

2- Valerio cucciolo di procione dal pelo mosso canta "E poi" di Giorgia accompagnato al piano da Perris... il mio giudizio forse è un tantinello compromesso dal fatto che appena lo vedo sbavo ma per me è fantastico, e il mio pelo di micia volante si drizza tutto di brividi...

responso:Gabriella no, Grazia no, Vessicchio no, Palama no, Jurman no... e lui il procionetto vuole il responso sulla performance da Jurman

In caso di sfida lo sfidabile è Adriano

esce la luna entra il sole

Daniela si esibisce con il pezzo costruito per lei da Steve.. il pezzo che sembra debba segnare la sua vita da oggi in avanti, il pezzo grazie al quale la Cele improvvisamente la possa veder come una farfallina in tutù... a me sembra solo pesantissima e la dimostrazione vivente dei principi sulla gravità ... un corpo pesante non plana .. cade.

Steve al solito guarda un altro programma così come parla un altra lingua che non sia l'italiano

La Cele esprime il suo giudizio personale farcito di ottomila parole con la premessa che lei è carina e simpatica...bla,bla,bla,bla ma il suo parere è lo stesso... riassumendo... Daniela se tu fossi due ballerine saresti fantastica, sei una sola... bè non ci siamo.

....intermezzo Alessandra fa la sua versione del pezzo e mi chiedo considerato che è stato scritto pensando alla sua voce.. perchè umiliare Pamela?

1- Gianluca, il ballerino meno uomo mai visto nel programma in tutte le edizioni, balla una conga sexi ed è credibile come un criceto in miniera, Maura è perplessa non riconosce più la sua coreografia lui dice..sai non è per giustificarmi ma è una settimana che non la provo, non è il mio genere, non mi piace la coreografia,

il responso: per la Cele no Maura si Garrison si, Steve si..Mauro "un berretto di lana una filosofia"... per me no perchè le sfide tanto per fare non mi piacciono...Mauro sei un mito!

2- l'allievo più inutile, più irritante, più repellente cioè l'attore..insomma attore, quello con i pantaloni bianchi Angelo si esibisce..insomma legge insomma dice, insomma fa le stesse cose di sempre, con un'Alice strepitosa professori concordi è sfidabile

3-il Wolwerin nazionalpopolare Luca rovina destinazione paradiso di Grignani dandone una versione pessima e vomitevole come solo lui sa fare..in questo nel mio cuore è assolutamente primo.. Gabriella no Grazia no Vessicchio no Palma no Jurman no gli assolutamente no si sprecano è deciso io del canto non capisco un cazzo ma dei miei gusti sono fiera LUCA MI FA CAGARE peggio della purga.

Collegamento con la sala di danza classica tappezzata per l'occasione con i 10 comandamenti dell'artista.. ve li risparmio e dico solo...manca l'undicesimo:se sei raccomandato sarà tutto perfetto.


Le cose che avrei voluto vedere/sentire

Valerio. Ma sei stato punto dalla zanzara del sonno? Non parli più, non ti proponi, la sigla ti è stata impunemente sottratta e non hai battuto ciglio, non sei più primo in classifica da tempo immemore e tu? niente! Ma cosa cavolo ti è successo tesoro della zia.. non puoi vivere di rendita sulla simpatia della Maria nazionale, della Cele e di Jurman, devi anche darti da fare echeccavolo!


le cose che avrei fatto a meno di vedere/sentire

l'italiano di Zanfo

l'italiano di Steve

l'italiano di Garrison

l'italiano di Angelo

Pamela che canta il pezzo oggetto del contendere con lo stesso entusiasmo di chi sta andando al patibolo con un'unica possibilità di scelta: mannaia o sciabola?


Considerazioni finali :

Forse sarebbe meglio introdurre un nuovo insegnante... d'italiano

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consigli per la degustazione della cucina cinese




Volevo condividere con chiunque ne fosse interessato la mia scoperta riguardo alla degustazione della cucina cinese.

Innanzi tutto premetto che io ho sempre adorato questo tipo di cucina ma me ne ero allontata per lungo tempo, da un po' invece me la gusto ogni quindici giorni.

Ho riscoperto tutte le cose che avevo per un po' lasciato nel cassetto della memoria e altre le ho proprio fatte mie da poco... il mio menù preferito:

- spaghetti misto mare alla piastra

- maiale in agrodolce

- pollo alle mandorle in alternativa vitello o pollo alla piastra in saten (qualunque cosa significhi)

- riso alla muraglia che credo sia una specialità del ristorante dove mi servo e quindi lo descrivo brevemente: riso tipo alla cantonese ma molto molto di più ha infatti anche gamberetti e ogni volta cose diverse che non oso immaginare perchè variano ma non importa

Ma dove sta il consiglio ci si può chiedere a questo punto.....i consigli sono in effetti più d'uno:

1- innanzi tutto mangiare comodamente a casa per svariate ragioni pratiche.... tipo guardarsi una puntata del telefilm preferito, chiacchierare senza attesa tra una portata e l'altra, non puzzare di fritto anche dopo 3 lavaggi di capelli e di tutti i vestiti,

2- tutto mangiare il tutto con le bacchette....è veramente un altro il gusto... (io cedo alla forchetta solo un pochino sul riso ma solo alla fine quando ho molta fame ed è quasi ormai freddo)

3- ma la vera innovazione è accompagnare il tutto con la bollicina cioè con un Torbato di Sardegna.

Mi rendo conto che i "puristi" possano inorridire all'idea di abbandonare la birra cinese per sta cosa italiana ma ve lo giuro, è una cosa assolutamente da provare...

Sconsigliato naturalmente a chi:

- non ama il prosecco in generale

- non sa come reperire un Torbato di Sardegna

- non vuole abbandonare la bollicina dell'acqua (orrore)

- non ama sperimentare

A tutti gli altri dico...buon appetito e buona bollicina a voi















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